Hot God

(Il titolo è solo un gioco di parole -- Come tutto)

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Sabato -- Qualcuno se ne sarà già accorto, il mondo non è finito oggi e, come leggiamo su USA Today :

"L'uomo che ha detto che il mondo finirà Sabato ha cambiata idea. Non sta per finire davvero"

David Meade, il quale ha affermato che il mondo sarebbe finito Sabato, ha detto che la fine del mondo dopo tutto non sarà questo weekend.“Il mondo non è alla fine, ma il mondo per come lo conosciamo sta finendo,” ha detto al Washington Post. “La maggior parte del mondo non sarà più la stessa all'inizio di Ottobre.

(https://www.usatoday.com/story/news/nation-now/2017/09/22/man-who-said-world-ending-saturday-said-isnt-actually-ending/692907001/ -- Trad. mia)

Per intenderci, la teoria di Mr. Meade, definito "Cristiano" dal Washington Post, era basata sulla solita collisione con il solito "pianeta X", o "Nibiru";

"Ma ora Meade dice che questo evento non segnerà l'apocalisse, quanto una serie di terribili eventi nel corso delle settimane, secondo The Washington Post. " (Id.)

Che possano avvenire dei terribili eventi nelle prossime settimane, era qualcosa che avrei potuto facilmente predire anch'io senza nemmeno aprire la Bibbia. Tutto ciò che costituisce la "normalità" di questo mondo, per quanto mi riguarda, è terribile.

Anche l'amico Shane Bode è rimasto piuttosto deluso dal non-evento odierno, e ha condivisa questa "meme":

Trad.: "QUESTI POTREMMO ESSERE NOI PROPRIO ADESSO...

MA LA F*****A  APOCALISSE E' STATA RIMANDATA ANCORA"

Aspettiamo la prossima profezia online...

Per qualcuno potrebbe essere qualcosa di realistico:

Trad.: "Vulcano di Bali prossimo all'eruzione, 

Già Ordinata l'Evacuazione"

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Da Andrew Viner‎ del gruppo Flat Earth Vs Science, una deduzione troppo ovvia per essere immediata-mente accessibile dai nostri cervelli macchinosi:

Trad.: "Il Nord è SOPRA!

Tutte le bussole puntano verso Polaris,

la Stella del Nord. Per questo hanno una

stella sul quadrante, nascosta in piena vista!"

Talmente ovvio, che nemmeno il blogger scrivente poteva sospettarlo. Certo, la chiamano "Rosa dei Venti", e questo nome misterioso dirotta il pensiero dell'osservatore, ma anche Wikipedia conferma:

"La rosa dei venti, chiamata anche "stella dei venti" o "simbolo dei venti", è un diagramma che rappresenta schematicamente la provenienza dei venti che insistono in una determinata regione, durante un periodo di tempo piuttosto lungo"

Per quanto mi riguarda, la sola esistenza di questo simbolo è la prova di un sistema bio-geologico e climatico sviluppato su un piano stazionario; in ogni caso, la vera origine dei venti non è meno misteriosa per me che per chiunque altro non si illuda di conoscerla dai libri; sempre su Wiki leggo:

"Non si sa con esattezza quando o perché il senso umano di orientamento geografico venne associato ai venti.^[1]" 

(https://it.wikipedia.org/wiki/Rosa_dei_venti_classica)

Ma io mi chiedo: che cosa, esatta-mente, si sa con esattezza?

Se solo il savio lettore di VerOrizzonte considera che la spiegazione 'ufficiale' tiene conto della "forza di Coriolis", che dovrebbe spostare i flussi di quell'aria trattenuta dalla Magica Gravità da una parte e dall'altra della Grande Palla di Terra, può almeno farsi un'idea del livello di astrazione verso il quale è sospinta l'utenza scientifica moderna.

Per conto mio, la flatulenza del Leviatano sarebbe meno imbarazzante.

...

A me oggi bastano 32 secondi di televisione, per capire cosa sta succedendo nel mondo; e non parlo delle "news", ovvia-mente, ma della pubblicità di Kinder "Pan e Cioc", vista di sfuggita passando in cucina, e che si conclude con questo VERGOGNOSO slogan:

benché quello riportato nella descrizione di Kinder Italia su YouTube reciti:

"Kinder Pan e Cioc - Piace a tutti i bambini del mondo."

(Ci sarà un motivo anche per questa apparente contraddizione?)

L'usanza invereconda di definire i bambini "cuccioli" si è diffusa a livello massivo in Italia con l'avvento del nuovo millennio, e con l'andamento tutto in discesa della intelligenza statistica dei genitori di questi "cuccioli", la cui identità è sottintesa nella frase usata da Kinder per la sua propaganda multimediale. Sono i sarcofaghi umani, gli automedonti, i televedenti, i consumatori di questo mondo, quelli che oggi chiamano comune-mente i loro figli "cuccioli", né più né meno come quelli del loro cane.

Sarà per questo che i fornitori sottobanco di McDonald's di cui abbiamo letto nel post prec. hanno deciso di chiamare il pane colla salsiccia "hot dog" (cane caldo)?

Vale una nota la strategia di marketing della Kinder, che ha presa una "merenda" tradizionale, alla quale nessuno della mia generazione è scampato (così come ai più recenti 'succedanei') e che costituiva già una grave minaccia per la salute dei bambini-target, ovvero un blocco di glutine servito assieme ad un blocco di pasta e burro di cacao miscelati al saccarosio in ragione di una buona metà della massa: VELENO, non puro, e non semplice -perché i carboidrati sono zuccheri complessi.

Da questa obsoleta ma efficace arma di distruzione di massa la tecnologia Kinder ha sviluppata una nuova e ben più micidiale forma di intossicazione, come si evince dalla tabella degli ingredienti sul suo sito:

"Farina di frumento (23,5%), zucchero, cioccolato extra 15,5% (zucchero, pasta di cacao, burro di cacao, emulsionanti: lecitine (soia); aromi), grassi vegetali non idrogenati (palma), tuorlo d’uovo (6%), latte in polvere reidratato (5,5%), acqua, olio di girasole non idrogenato, latte scremato in polvere (3%), glutine di frumento, lievito di birra, farina di riso, proteine del latte, cacao magro (0,8%), aromi, lattosio, emulsionanti: mono e digliceridi degli acidi grassi, lecitine (soia); sale. 

(https://www.ferrero.it/prodotti/merendine/kinder-pan-e-cioc)"

Quindi sono riusciti ad aggiungere la lecitina, dove la parola "soia" è stata opportunamente schermata dalle parentesi, in modo da risultare meno pericolosa. Di questo Sig. Lixandru, che scrive su VitamineProteine.com, sappiate che su Google + egli condivide le sue tabelline con "proprietà e benefici" di Gamberetti e frutti di mare in generale, polpa di Granchio e parmigiano reggiano, solo per fare alcuni esempi significativi; e non di meno in questo articolo dall'ambiguo titolo "Lecitina di soia fa male" (senza punto interrogativo) leggiamo:

e in quest'altro, "Perché la soia fa male" (un titolo meno ambiguo), egli cita il ferreo Dr. Mercola, e le sue "scomode verità" sugli effetti collaterali della soia, da lui stesso tradotti nell'articolo:

Vediamo dall'elenco degli ingredienti del micidiale cocktail che non soltanto ci aggiungono dei grassi, a quello che dovrebbe essere "semplice pane e cioccolato", ma usano quello di palma, perché in Italia di palme ce ne sono davvero poche, e non ci fanno l'olio, e quindi questo è un ottimo contributo alla globalizzazione industriale, e un altro schiaffone alla nostra economia agricola; ma, leggiamo nella pagina di Kinder dedicata alla presunta 'bontà' dei suoi prodotti, il suo grasso di palma è tutto "tracciabile" e quindi "sostenibile", a suo dire. Che venga dall'altra parte della Terra, è un dettaglio di poco conto.

Un buon tuorlo d'uovo poi, è proprio quello che ci vuole, assieme al "pane" e al "cioccolato", secondo la ricetta di nonna Kinder, e dato che il latte non era abbastanza dannoso ce l'hanno messo in polvere, ma reidratato (perché togliere l'acqua al latte e poi rimettercela è un passatempo irresistibile=); e anche quel 3% di latte aggiunto in forma di polvere, come possiamo solo immaginare, dona quel 'tocco' inconfondibile alla ricetta.

Oltre alla solita farina di grano, troviamo elencato il glutine di frumento e, per la gioia dei nutrizionisti di big pharma, da che non bastavano il latte reidratato e quello che invece è rimasto in polvere, una bella dose di proteine del latte, e anche del buon vecchio lattosio completano il quadro, assieme agli onnipresenti e misteriosi "aromi", i soliti digliceridi che in genere provengono da scarti della macellazione (come gli orsetti di gelatina!), un altro po' di lecitine aggiunte per sicurezza, e un pizzichino di sale.

Ma poco, perché fa male.

Come vediamo espresso qui in modo incontrovertibile la Ferrero, già colpevole di un crimine globale e del tutto imperdonabile come la Nutella, e di alcuni fra i "prodotti alimentari" più ovviamente nocivi per la salute del consumatore -tra cui Pocket Coffee, Bueno, tortine "Paradiso" (quella è la meta più prossima per chi le mangia, dopo un inferno pato-logico), Tic Tac, Estathé, Mon Chéri, etc., etc., - ha trasformato il 'semplice' ma obsoleto pane e cioccolato in una ennesima arma alimentare super-potenziata adeguata all'umanità del XXI Sec., il cui bersaglio principale sono i cuccioli dell'uomo, per come essa definisce i giovani consumatori umani nella sua pubblicità.

Ce lo dicono in faccia: vi stiamo trattando come cani, e ce lo dicono molto chiaramente, non con gli slogan "simpatici" che seguono l'andamento bestiale del consumatore moderno, e quindi passano del tutto inosservati nell'indifferenza massiva, ma con una tabella degli ingredienti che è lungi dall'essere quella di "pane e cioccolato": è il progetto di ogni malattia possibile; è un inno al malessere, e un ottimo coadiuvante per una morte prematura. Ma tutto ciò è certificato, stampato nero su bianco in etichetta; non hanno proprio nulla da nascondere: il fatto che tutti possano vendere veleno come "cibo", giustifica pienamente la politica aziendale dei questa come di ogni altra multinazionale di ogni nazione al mondo, che insiste nello spacciare questi "prodotti alimentari" al Gentile Pubblico Pagante con enormi introiti, mentre non giustifica affatto l'insistenza delle masse nel consumarli, malgrado TUTTO.
E se questa, dimostrata a livello multi-nazionale, non è pura e semplice ignoranza, dev'essere necessariamente qualcosa di anche peggiore.

Leggiamo su Wiki del recente passato di questo 'orgoglio nazionale' dell'industria di famiglia Ferrero; perché a volte la beffa è ancor più notevole del danno:

"Dal 6 giugno 1997 alla guida dell'azienda subentrano ufficialmente i figli Pietro e Giovanni Ferrero che diventano Chief executive officer.^[12] Approda quindi al comando la "terza generazione imprenditoriale" dei Ferrero.
La crescita economica dell'azienda non si ferma: se nel 2000 il fatturato tocca quota 4 miliardi di euro (con più di 16.000 dipendenti), nel 2006 cresce a 5,6 miliardi di euro ed i lavoratori giungono a 19.600 unità. Le società operative sono 36 e gli stabilimenti di produzione 15, l'ultimo dei quali a Brantford (Canada).
Il Gruppo Ferrero, nell'esercizio 2006/2007, ha conseguito un fatturato consolidato di circa 6 miliardi di euro e ha impiegato 20.400 dipendenti.
I progressi finanziari vengono confermati dalla classifica degli uomini più ricchi d'Italia secondo Forbes, pubblicata nel 2014: in essa Michele Ferrero e famiglia risultano essere al 1º posto in Italia ed al 30º nel mondo.^[13]"

(https://it.wikipedia.org/wiki/Ferrero_(azienda)#Storia)

Molto probabilmente da allora le cose sono andate sempre meglio per la famiglia Ferrero; e non per i suoi clienti.

Dunque non occorre commerciare in armi, schiavi, o altri "beni" considerati da tutti indistinta-mente "malefici", per arricchirsi oltre ogni limite a detrimento di un gran numero di persone; è soltanto una questione di "sensibilità" nei confronti del problema; che E' il cibo.
E, in misura drammaticamente superiore, sono i "prodotti alimentari", come quelli che piacciono a tutti i cuccioli del mondo.

Credo di averlo già scritto altrove, forse, in qualche possibile passato: questa gente dice esattamente l'opposto della verità in merito alla qualità essenziale della merce che rifilano al consumatore alimentare moderno, e se questo risulta ovvio e insindacabile dalle loro ricette, simili a pozioni stregonesche in versione industriale, vediamo che i loro slogans sono tutti esempi di una poetica commerciale la cui perfidia e il cui successo non hanno pari; lo slogan di Ferrero infatti è «Le buone idee conquistano il mondo» (Wikipedia);

quello di Nestlé: «Good Food, Good Life» ("Buon cibo, buona vita")

della Findus: «Il sapore della vita»

di Mulino Bianco: «Un mondo buono» -- e del Gruppo Barilla: «Dove c'è Barilla, c'è casa»

Lo slogan della Unilever, "multinazionale anglo-olandese" che, oltre alla Findus è "proprietaria di 400 marchi tra i più diffusi nel campo dell'alimentazione, bevande, prodotti per l'igiene e per la casa"  (Wikipedia) recita: «The Bright Future» ("Il futuro luminoso") Etc., etc., etc.

E del resto, lo sappiamo tutti, lo slogan di McDonald's è ancora «I'm lovin' it», ma se può esistere qualcosa di meno amabile di McDonald's, dev'essere ancora inventata.

Qualche consiglio dal(l'ex) Dottor Lawrence "Amp" Jacoby, in due diversi episodi) della serie Twin Peaks 3:

"Salvate i figli!"

"Ogni genitore vuole salvare il proprio figlio."

"Nutrono i nostri figli con m***a chimica"

"ricoperta di zucchero!"

"Conoscete gli ingredienti."

"Leggete quello che c'è sulla scatola."

Una cosa certa è che sulla scatola non leggeremo mai "m***a", ma il 99% dei consumatori non ha ancora capito che "zucchero" è 1000 volte peggio.

..

Non chiedo di guardare il seguente video -se non altro, per evitarvi il continuo verseggiare di qualche marmocchio nei dintorni del microfono di Mr. Peter Pan- ma suggerisco di considerare i documenti che egli propone a sostegno della sua ipotesi, che tutti i "satelliti" di ogni tipo e di ogni nazione non siano altro che palloni. Il primo, è la (Sesta) intervista con il Tenente Colonnello HAROLD E. MITCHELL, pubblicata online in formato PDF dallo Space and Missile Systems Center Los Angeles Air Force Base, California -- sul loro sito (www.nro.gov), come documento "desecretato" nel 2003.
L'altro è la "Lista di tutti i lanci di palloni dallo Esrange Space Center" che troviamo sempre in PDF a questo link, e in cui compaiono nomi come quello della NASA e dell'"agenzia spaziale" Francese CNES, oltre a quelli di Envisat (Environmental Satellite cioè satellite ambientale - Wikipedia) della MIR, e molti altri ancora, fra quanti si suppongono "orbitare" nello spazio teorico. L'unico motivo per cui questa gente dovrebbe usare dei palloni di qualunque tipo per fare quello che dovrebbero fare nel loro cosiddetto "spazio", è che non esista nulla di simile ad un satellite geostazionario, che non sia appeso ad un pallone.

Questo è il video:

Un certo John Steel IV ha commentato il video su Youtube:

"25 Settembre 2014, DELIBERA DEL CONTRATTO C14-036 NASA
La NASA ha stipulato un contratto multiplo per l'agenzia con la Air Products and Chemicals, Inc. di Allentown, in Pennsylvania, e con Linde, LLC di Murray Hill, New Jersey, assicurandosi il fabbisogno della agenzia di 10,2 milioni di litri di elio liquido e 128,6 milioni di piedi cubici di elio gassoso per il supporto delle operazioni in 13 stazioni NASA. https://www.nasa.gov/press/2014/september/nasa-awards-agency-wide-helium-contract/"
(Trad. mia)
Hanno davvero bisogno di tanto elio, per gonfiare tutte le loro Grandi, Grandi Palle.

..

L'altro giorno avevo problemi di connessione a internet; per fortuna, Windows (8) ha una procedura di "aiuto" per questi casi:

Come possiamo dedurre, l'unica opzione valida sarebbe quella del "ripristino"; ma per ripristinare il computer in maniera adeguata si dovrebbe cambiare sistema operativo.

..

Per il terzo o quarto anno di fila, sono stato infettato direttamente con il virus "influenza" da ciò che ho deciso di abbreviare in FFU; non intendo dare altri chiarimenti in merito all'acronimo utilizzato, e lascio alla fantasia sfrenata del mio lettore il compito di decodificarla a suo piacimento, se mai ne sentirà il bisogno; la questione è del tutto irrilevante in questo contesto.

 Anche questa volta non ho nemmeno presa in considerazione la chimica di sintesi per liberarmi dello sgradito ospite virale, alternando il mio sport preferito -il salto del pasto- all'assunzione serale della mia infallibile Zuppa Del Diavolo [TM] e succo di arance che non soltanto spremo al momento, ma consumo nel giro di pochi secondi dalla spremitura. >che certo non è come cogliere e mangiare, ma è il meno peggio che si possa fare per ingerire il contenuto di 4 arance tutto in una volta .. il problema qui è radicale<

Trovandomi quindi costretto a ingurgitare quantità di questo liquido super-acido che ho depennato dalla mia dieta da tempo, ma che utilizzo come sostanza d'abuso alimentare dalle note (a me) proprietà terapeutiche, ho la necessità di acquistare la materia prima, senza poter nemmeno incolpare la solita gentaglia; perché da queste parti le arance non crescono proprio, e comunque non avrebbero tutte le 'caratteristiche organolettiche' e le qualità riconosciute agli agrumi coltivati in Sicilia, o in paesi più caldi. Basta tagliare questo frutto a metà per vederlo: dentro c'è il Sole (come in ogni agrume, nell'ananas, etc.), ma questo è 'vero' quando esso è cresciuto sotto un Sole caldo e costante, e ne ha assorbita tutta l'energia necessaria a renderlo tanto efficace nel combattere il "raffreddore", ovviamente derivato dal freddo.

Nel caso qualcuno se lo fosse dimenticato, qui vediamo il Sole nel frutto

Dreamstime.com

Le note più dolenti di questa mia ridicola tragedia patologica si riassumono in una sola domanda che si pone in questi termini: è meno peggio dare i miei soldi -guadagnati alla moda biblica col "sudore della fronte", e non di altro- alla multinazionale Francese, oppure al bottegaio Egiziano???

E' una domanda retorica, ma ci dà un'idea proporzionata al fenomeno della 'globalizzazione', che non è più, da tempo, una minaccia incombente, ma parte di quella stessa realtà quotidiana e comune popolata da miliardi di eliocentristi coatti e Consumatori di Tutto, giocatori di Monopoly, sarcofaghi ambulanti, fieri automedonti e televedenti.

Quanto ho scoperto, e intendo scoprire ancora attraverso le più autorevoli fonti disponibili online (quelle con il suffisso di dominio .gov), in merito alla comune "influenza", come al solito è tale da far accapponare la pelle dell'utente sanitario medio, e nel caso particolare, "paziente", ma fino a un certo punto.
In fondo, l'accapponamento della pelle è un disturbo momentaneo e trascurabile, per chiunque abbia qualche minimo interesse nel salvarsela, a lungo o medio termine.

Ora è tempo di ElioTerapia, che è sempre il meglio disponibile; non sul mercato, ma Sopra di esso.
..

E' il 25 Settembre, e da queste parti della fine del mondo non se ne parla nemmeno.
La cascata fragorosa di SimplyNoise diviene un oceano che sommerge la cacofonia urbana, grazie all'oscillazione regolata su "low". Il cielo è uno spettacolo pietoso, e in questa immagine vediamo un chiaro indizio del mal-essere incombente sulla città (a dx):

e in quest'altra abbiamo un altro chiaro indizio (a sx):

Ieri ho fotografate le nuove, spaventevoli torri di trasmissione erette nel campo sportivo locale:

"mostruose".

Sono il segno di una evoluzione tecnologica che non risparmia nessuno.
Ma ho fotografati anche il Tarassaco, la Achillea, la Silene e il Convolvolo, cresciuti tutti in mezzo metro di aiola, sul bordo di una strada in pieno centro:

e più tardi, passeggiando in periferia, non ho resistito all'impulso:

e ho rubata la mia merenda... è la legge della giungla urbana, se il ramo sporge sulla strada il frutto è di chi passa... Io non potrei mai provare il minimo senso di colpa per avere voluta cogliere al volo tutta la dolcezza dell'autunno, in quei pochi bocconi pregni di fruttosio... Ma ringrazio dal profondo del cuore l'anonimo e ignaro "proprietario" dell'albero, e soprattutto quello della Terra da cui è cresciuto. Non si può proprio immaginare di poter produrre qualcosa di tanto perfetto in una fabbrica.

Adesso lo sapete, oltre che blogger, sono anche ladro. 

Occasional-mente, come lo è sempre stato il proverbiale uomo.

Ma io oggi so che se la refurtiva è cibo, il castigo è assicurato; se lo possiamo, oppure vogliamo considerare un castigo; e questa è l'unica legge che possa punire giusta-mente il colpevole.
Quindi, consideratemi punito, in un modo o nell'altro.

Concludo con il mio consiglio del giorno:

"PRIMA DI MORIRE, 

RICORDATE DI LAVARVI I DENTI!"