VerOrizzonte: La Sospensione dell'Incredulone

Una curiosità; ri-leggendo su DolceVitaMagazine il primo capitolo de "L'Imperatore Non Ha Vestiti" (The Emperor Wears No Clothes) di J.Herer, da me (gratuitamente) tradotto per la diffusione online qualche tempo fa, ho (re)incontrata questa informazione degna di nota:

"Il carattere Cinese “Ma” è il più antico nome della canapa. Nel decimo secolo Ma era divenuto un termine generico per le fibre di ogni tipo, inclusa la juta e la ramia. Da allora la parola per canapa divenne “Tai-ma” o “Dai-ma”, che significa "grande canapa".

Nel nostro solito gioco-di-parole, non possiamo trascurare il fatto che l' endocannabinoide dall'importante nome di Arachidonoilglicerolo, "è stato rilevato nel latte materno bovino così come in quello umano.^[4]^[5]^[6]"(Wikipedia - Trad. mia)

Non so quanti fra i miei lettori hanno (avuta) la mia stessa abitudine di chiamare "ma" la propria ma/dre, MA direi che qui ci sono gli elementi per un attimo di riflessione sulla nostra attuale realtà di tossicodipendenza totale da sostanze d'abuso alimentari, o vegetali in generale.

Per chiunque sia nato e immediatamente nutrito con un alimento contenente un certo principio psicoattivo, la proibizione della legge per quella medesima sostanza 'materna' nella sua forma vegetale dovrebbe apparire piuttosto chiara-mente come una violenza intollerabile e un atto contro natura di cui sono colpevoli tutti i governi mondiali; e se la natura abusiva e maligna del potentato non risulta ovvia da una simile legislazione criminale, è segno che tutte le altre, pessime sostanze d'abuso che nel frattempo hanno rimpiazzata la canapa sul mercato delle droghe lecite hanno fatto e continuano a fare il loro dovere, nella distruzione del pensiero indipendente e nella incapacità globale di affrontare la dissonanza cognitiva che interessa più o meno ogni aspetto della nostra vita quotidiana.

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Per il lettore anglofono sarà interessante il seguente video di Mr. Georg Rockall-Schmidt:

per il non-anglofono, il video potrebbe risultare meno interessante, per cui incollo il ritaglio di Wikipedia che descrive la sospensione dell'incredulità, la cui meccanica ci permette di definire un potenziale fattore determinante nella sindrome eliocentrica, che risiede appunto nella credulità globale:

"La sospensione dell'incredulità, o sospensione del dubbio (suspension of disbelief in inglese), è un particolare carattere semiotico che consiste nella volontà, da parte del lettore o dello spettatore, di sospendere le proprie facoltà critiche allo scopo di ignorare le incongruenze secondarie e godere di un'opera di fantasia."

[...]

"Definizione

Il pubblico accetta le limitazioni nella storia presentata, sacrificando realismo e occasionalmente logica e credibilità per il bene del divertimento. J. R. R. Tolkien sfida questo concetto nel suo saggio On Fairy-Stories, scegliendo invece il paradigma della subcreazione.

La sospensione dell'incredulità è una componente essenziale del teatro, dell'opera lirica e del musical, dove lo spettatore non ha alcun problema ad accettare comportamenti innaturali che spesso sono necessari alla fruizione dell'opera stessa (come ad esempio il fatto che i personaggi, entrando in scena, si dispongano in una fila orizzontale per essere visibili dal pubblico). È anche un ingrediente fondamentale per le opere di fantasia e di fantascienza, in cui il fruitore – in nome del "senso del meraviglioso" (in inglese sense of wonder) – accetta l'esistenza di esseri, poteri soprannaturali o tecnologie inesistenti nel mondo reale e che spesso sono contrari a princìpi scientifici già noti (il superamento della velocità della luce, la gravità artificiale, le esplosioni udibili nello spazio) o alla semplice logica (come il fatto che diverse razze extraterrestri abbiano un aspetto antropomorfo e parlino tutte la stessa lingua). L'importante è che tali "violazioni" avvengano all'interno di determinati canoni e che non risultino incoerenti tra di loro. Ad esempio, se in un film di fantascienza ambientato sulla Terra è accettabile la presenza di extraterrestri in grado di volare o comunicare telepaticamente, difficilmente il pubblico può trovare coerente il fatto che anche i terrestri possano presentare poteri simili (in quanto il canone di questi film prevede solitamente che la natura degli esseri umani sia identica a quella reale).

La sospensione del dubbio non implica la soppressione totale della logica e della coerenza, ma un loro adattamento in base al tipo di opera a cui va applicata. In alcune situazioni la spettacolarità di alcune scene è spesso subordinata alla loro scarsa credibilità. È il caso, ad esempio, delle scene d'azione in cui l'eroe protagonista riesce a sconfiggere un'intera squadra di avversari che, pur essendo adeguatamente armata e addestrata, soccombe senza mai riuscire a colpirlo. Vi possono essere situazioni in cui la sospensione dell'incredulità si rende necessaria per poter accettare soluzioni cinematografiche che nascono a loro volta da esigenze tecniche. Un esempio frequente è quello per cui i finestrini anteriori delle auto vengono tenuti costantemente abbassati per evitare che il vetro rifletta la luce o addirittura la troupe che sta filmando la scena, anche se questo implica che l'auto rimanga aperta anche durante i parcheggi o in pieno inverno. Tuttavia l'abuso costante della sospensione può portare alla creazione di cliché che, sebbene siano spesso funzionali all'opera, spesso ne diventano un indice di bassa qualità, essendo oggetto di ironia e parodia.

Un concetto collegato è l'autocoscienza del personaggio. Un esempio di ciò si ha quando il personaggio si rivolge al pubblico (infrangendo la quarta parete) o quando con uno sguardo, una frase o un gesto fa intendere di essere conscio di essere un personaggio di un'opera di finzione. Questa azione ovviamente sfida la sospensione dell'incredulità da parte del pubblico."

https://it.wikipedia.org/wiki/Sospensione_dell%27incredulit%C3%A0

Il "prendere tutto come un gioco" è un atteggiamento tipico del bambino, e il perché è noto allo studioso di Induismo con il termine di Līlā; Qui e Ora tutto è un gioco, una recita, uno sport, un hobby; per questo, quando si racconta al bambino che il mondo è una trottola quasi-sferica che rotea in un vuoto infinito, egli adatta la sua propria consapevolezza intuitiva riguardo le condizioni fisiche in cui si trova realmente per "amore del gioco" di/a cui partecipano gli adulti, a partire dagli insegnanti. Semplice-mente, egli accetta la condizione posta nei termini ferrei del dogmatismo scientifico, come se fosse un ordine; non c'è alcuna differenza nel ripetere che "2+2=4" oppure "la Terra è sferica", si tratta sempre di una parte del gioco, o del ruolo nella recita quotidiana, che è un gioco-di-ruolo. Il problema è che crescendo tanto l'istinto ludico quanto la consapevolezza originale vengono messi da parte, per dedicarsi a questioni "più serie" che spesso sono le più ridicole in assoluto, a partire da Il Grande Gioco del Monopoly; trovandosi a vivere in questo tipo di società in genere la Questione Più Fondamentale, cioè riguardante il fondamento, la base fisica e geo-logica della civiltà umana sul Piano Terreno, è spesso e volentieri trascurata completa-mente dall'utente scientifico, da che termina gli studi fino alla fine dei suoi giorni; abbiamo visto che la inerzia cognitiva prende presto il sopravvento, anche a causa della minaccia incombente della dissonanza cognitiva (un concetto psico-logico di questa portata poteva provenire solo da un luminare come il Prof. Festinger, nato "a Brooklyn, New York, l'8 maggio 1919 da genitori immigrati ebrei-russi" - Wikipedia) e quindi l'attività dell'apprendimento che è costante e ininterrotta durante i primi anni di vita raggiunte un blocco che pochi individui si sforzano -o si sognano- mai di superare.

La presa di coscienza in età adulta di fatti ovvi e inconfutabili che dimostrano la realtà geocentrica, come le proprietà fisiche dell'acqua, l'incongruenza tra voli aerei e rotazione terrestre, etc., etc. (etc.!) provoca il fenomeno suddetto, della 'sospensione dell'incredulità' nei riguardi del Falso Tutto in cui gravita l'Utenza Multimediale del XXI Sec., e le conseguenze di questa ri-scoperta -per esperienza personale- ri-producono almeno parzial-mente uno stato in cui la ricerca e il conseguente senso della scoperta corrisponde di nuovo al Sense of Wonder - Wiki Italia docet:

Sense of wonder (lett. senso del meraviglioso) è un'espressione inglese usata per indicare la tipica sensazione di meraviglia volutamente ricercata nelle opere di narrativa fantascientifica, specialmente in relazione all'"Età d'oro della fantascienza" degli anni quaranta e cinquanta del Novecento.
Il sense of wonder è una reazione emotiva che ha il lettore quando si confronta, cerca di capire o viene messo di fronte ad un concetto assolutamente nuovo e non esistente necessario per recepire delle nuove informazioni. Può essere associato all'azione di cambio di paradigma, atto tipico della fantascienza per cui si accetta una tecnologia futuribile e le sue basi per poter proseguire la comprensione dell'opera o di parte di essa.Il sense of wonder non richiede la completa comprensione della situazione che lo causa.L'espressione viene spesso usata in correlazione con la sospensione della realtà o la più letteraria volontaria sospensione dell'incredulità di cui parlava il poeta Coleridge.^[1]"

(https://it.wikipedia.org/wiki/Sense_of_wonder)

Certo, la "sospensione della realtà" così detta può risultare definitiva-mente facilitata dalla sospensione letterale dell' intero mondo teorico - o Grande, Grande Palla- in un immaginario "spazio esterno"...

La terra sferica della finta-scienza astroNoMica, così come ogni (altro) "mondo immaginario" della fantascienza, è per un bambino il 'concetto nuovo e non esistente' che gli appare necessario per recepire - o accettare, come regola del gioco - ogni possibile informazione riguardante ciò che accade sulla superficie del palcoscenico terrestre, o terreno; per questo l'inganno dell'eliocentrismo interessa di fatto l'intero uniVerso dell'individuo in età scolare, e si può comprendere in questi termini la gravità estrema delle sue conseguenze sui processi intellettivi dell'utenza scientifica moderna; la stessa che mangia carcasse animali, che beve etanolo, e guarda 300 canali di pubblicità in TV.

Dell'articolo dedicato al Sense of Wonder su Wikipedia, consideriamo l'

"Esempio

Un esempio ne è Superman che ferma un treno.

Il sense of wonder è ciò che prova il lettore nel confrontarsi col fatto che il protagonista abbia la forza di effettuare l'azione. Non è necessario che il lettore comprenda il meccanismo dell'azione stessa, l'effetto voluto è lo stupore e la meraviglia che questo accada.

La sospensione della realtà è l'atto con cui il lettore ignora le leggi fisiche sull'inerzia che vengono violate. Probabilmente, senza il sense of wonder, il lettore non potrebbe passare alla sospensione della realtà."

(Ibid.)

Potremmo utilizzare come esempio alternativo molto più realistico -relativa-mente alla sua natura fittizia- quello della Gravità, per la quale si ignorano o si trascurano le leggi fisiche note riguardanti la densità e il galleggiamento in favore di una misteriosa, invisibile, imprevedibile forza magica, non misurabile in alcun modo; ma certo, questo non è un esempio adeguato a Wikipedia...

..

Mr. Dave Marsh su Facebook ci avverte che fra cinque giorni si terrà la Conferenza Internazionale della Terra Piana, ad Amsterdam:

Sarebbe una buona occasione per tutti noi neo-geo tele-matici per incontrarci, e anche per scoprire le famose attrattive di questa città; ma se potessi permettere di andare ad Amsterdam per una conferenza, probabilmente l'avrei già fatto, e starei scrivendo qualcosa di meno controverso di un blog sulla Questione Più Fondamentale... Magari sugli effetti di certi funghi...

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Ieri ho fotografata questa cosa in cielo:

(le foto sono contrastate al massimo per evidenziare le forme)

ed è comparso questo "riflesso" in cielo simile ad un parelio parziale, che vediamo in prossimità della 'scia chimica' sulla sinistra:

(da notare anche la in-solita 'ombra' circolare nel Sole)

e vediamo qui ingrandito:

Qualunque cosa sia, valeva la pena di una nota.

Annuncio pubblicitario del Sig. Bruno Fiori su Facebook:

"Vendo bidone pattumiera della collezione "Spazio" by IKEA. € 25.

No perditempo. Ritiro a mano."

Con l'immagine seguente, ovvero il post del gruppo Facebook della NASA che annuncia il lancio di un nuovo cargo diretto alla ISS il prossimo 11 Novembre:

L' immagine pubblicata su FB è di pessima fattura:

ma RIUSCIRANNO A FARE DI MEGLIO il prossimo 11 Novembre??

Lo scopriremo presto

...

Non posso proprio consigliare a nessuno la visione del "film" The conspiracy (2012), di cui ho vista una metà ieri sera, ma incollo qui la frase in apertura, un aforisma degno di attenzione: