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domenica 12 novembre 2017

La fine è vicina... come sempre

Segnalato in un commento da Mr. WakeUp, l'articolo di Lexiophiles che descrive le origini del Saluto Internazionale dello Schiavo Moderno, il detestabile

"Ciao: “sono tuo servo”

dove leggiamo tra l'altro:
"Con il termine “sciavo” i veneti, tra il X e il XI secolo, erano soliti riferirsi ad una persona di etnia slava. Gli slavi infatti sono stati ampiamente impiegati come servi in tutta l’area del Mediterraneo, venduti come oggetti dalle famiglie ai mercanti veneziani e arabi, e solitamente provenienti dalla Spagna, dall’Egitto, dall’Asia Minore. L’etnia slava ha in quel periodo sviluppato la nomea di popolo asservito, e la parola “sciavo” è stata ampiamente utilizzata anche nelle epoche successive. Non c’è da stupirsi quindi di come si trovi la stessa radice della parola anche nelle lingue moderne: “slave” in inglese, “esclave” in francese “esclavo” in spagnolo, “sklave” in tedesco. Nello stesso periodo il termine “sciavo” assunse la connotazione di saluto, con il significato di “sono tuo schiavo” e quindi “sono a tua disposizione”, che divenne molto comune come manifestazione di reverenza nei confronti di personalità importanti o comunque di rango superiore, tanto comune da comparire perfino nel ‘700 nelle commedie di Goldoni." 
L'articolo conclude:

"Ma state attenti a chi salutate, se non volete “essere schiavi” delle persone sbagliate!"

(http://www.lexiophiles.com/italiano/ciao-sono-tuo-servo)

e io per certo conosco tutte le "persone sbagliate" delle quali NON mi dichiarerò MAI PIU' schiavo: gli "altri". Dal momento che il peso della mia propria schiavitù ai comandi di me stesso è più che sufficiente ad imporre la mia sottomissione al Duḥkha -- "la condizione di sofferenza che accomuna tutti gli esseri senzienti (esseri infernali, spiriti famelici (preta, sans., peta, pāli, yidak, tib.), animali, uomini, dèi invidiosi (aśura, sans., asura, pāli, lha ma yin, tib.) e divinità (deva, sans. e pāli, lha, tib.)" (Wikipedia), non sento alcun bisogno di aggravarla ulterior-mente dichiarando il mio stato di schiavitù a nessun altro essere vivente, reale o immaginario.

Quindi ringrazio di nuovo Mr. WakeUp per il suo intervento educativo, anche da parte del mio (altro) lettore; il mio consiglio per lui è di augurare a tutti il Buon Giorno, la Buona Sera, la Buona Notte, la Salute, e qualunque altra forma di saluto che non preveda una formula di sottomissione, sottintesa e in genere ignorata dall'utenza alfabetica globale.

Questa è l'epoca del "ciao", che viene considerato semplice-mente un saluto "informale" e "amichevole" dal Gentile Pubblico Pagante, rispetto ad ogni altra forma di saluto tradizionale, e per questo è spesso preferita per esprimere una qualche affinità che si crede correlata alla giovane età di chi lo utilizza più frequente-mente, anche se ha compiuto un secolo di vita; ma di fatto la diffusione di questa abitudine tra i più giovani è una delle tante "mode storiche" che si sono create proprio attraverso la plasmabilità delle menti più fresche a partire dalla fatidica "età scolare", ed esso ha sostituita ogni altra espressione di saluto inducendo tutti a ripetere all'infinito, colla solita mania da pappagalli, un termine che molto ovviamente è la dichiarazione pubblica dello S'ciao in quanto tale.

Soltanto i Venetofoni ne hanno una reale consapevolezza al mondo, ma è piuttosto raro sentirli parlare di certi argomenti, per comprendere che tutt'ora nella loro lingua il termine s'ciao è ancora lo stesso per chiamare il servo, il sottoposto, l'individuo tenuto in schiavitù, privato della sua condizione di libertà. Se, da un certo punto di vista, tutti i giocatori di Monopoly dichiarano questa comune condizione usando i biglietti di banca per ogni loro attività, e facendo qualunque cosa al mondo per ottenerli, e quindi vivendo da veri e propri schiavi  del denaro per la gran parte della loro esistenza, d'altro canto io non ritengo assoluta-mente necessario ribadire all'infinito l'errore quotidiano e secolare anche vocal-mente, ad ogni piè sospinto, a chiunque si incontri per la strada. Ma questa è la Abitudine della Gente; e le abitudini sono quelle che fanno l'uomo, e la gente. Pensiamo all'etimo "saluto"; ovviamente esso è posto a indicare un augurio di salute per chiunque "altro"; e dunque noi che razza di "salute" auguriamo, dicendo "schiavo" (ma senza la S) in lingua Veneta? Di fatto, è improprio definire questa odiosa parola "saluto", mentre la sua ripetizione automatica, diffusa a livello internazionale in ogni classe sociale, e la preferenza dell' "eterno giovane" rispetto ai saluti veri e propri, gli auguri di ogni possibile Buon momento della giornata --delle parole che contengono appunto qualcosa di buono -- ne fanno una dichiarazione che in origine si riferiva a dio in persona, riferimento che sappiamo ancora vivo presso le comunità agricole del Nord Italia ma che oggi ovunque nel mondo, mutilata del suo indirizzo sacro, non è altro che una parola gergale ripetuta automaticamente, una parte del nostro codice di rice-trasmettitori umani come "passo" e "chiudo".

Il commento di Mr. WakeUp (il nome la dice lunga) è una buona occasione per ribadire l'importanza di questo argomento, da che questa è una abitudine quotidiana per milioni di persone sul territorio nazionale (e anche altrove) e quindi non costituisce alcun argomento di discussione, o riflessione, mai e per nessuno; è semplice-mente una abitudine, qualcosa che tutti fanno ogni giorno, da sempre, senza chiedersi per un solo istante il perché lo facciano. 

L'altro giorno ho scritta questa nota in un file di testo, non riferendomi (almeno, non coscientemente) a questo particolare argomento:

"Niente come la parola può aver tanto potere su una entità che è rappresentata a questo mondo da una parola, e niente è potente come il suono per ciò che si manifesta a questo mondo attraverso una frequenza vibratoria; in entrambi i casi parliamo dell'uomo, e dunque nulla è paragonabile alla forza esercitata dalla parola detta; questo è il principio della Formula Magica e vale per qualunque cosa si possa pensare, e quindi esprimere a voce; il potere proviene dalla forma-pensiero espressa dalla parola stessa in forma scritta, ma non è -letteral-mente- nulla se non viene diffuso nell'aria stessa che respiriamo, nel fluido gassoso attraverso il quale ci muoviamo e in cui ha luogo la nostra "realtà fisica"."

E' un aspetto della nostra realtà che tendiamo a trascurare, specie se non siamo avvezzi alle ritualità del cerimoniale magico, e la sua importanza sembra essere completa-mente riconosciuta soltanto dai preti, dagli stregoni e dai maghi di ogni tipo, in generale; persino gli oratori per eccellenza, gli "uomini politici", non sembrano aver coscienza del loro potere distruttivo espresso attraverso l'infinità di parole inutili, ma molto suggestive, profferite durante la loro carriera di parolai professionisti, ovvero durante la loro recita quotidiana in funzione dei loro particolari uffici.
Se mai ne hanno una, partecipa di quella stessa bassa forma di coscienza che permette loro di avvantaggiarsi della inferiorità mentale del popolo e di circonvenire le masse con l'antica arte dell'imbonitore di strada. 

Durante questa breve ricerca tra le parole del passato, ancora a proposito de' Veneti e della loro fazione favorita dall'Imperatore, Giustiniano I "il Grande", ho colti qua e là dei passaggi degni di nota, il primo dal lemma di Wikipedia a colui dedicato:

"La maggiore eredità lasciata da Giustiniano è la raccolta normativa del 535, poi conosciuta come Corpus iuris civilis, una compilazione omogenea della legge romana che è tutt'oggi alla base del diritto civile, l'ordinamento giuridico più diffuso al mondo" 
(https://it.wikipedia.org/wiki/Giustiniano_I)

e il secondo, dalla Storia Segreta di Procopio di Cesarea (VI Sec.) su Wikisource, il cui incipit del Capo XII è il seguente:

"Carattere infame di Giustiniano. Suoi primi assassinii. Favorisce la fazione de’Veneti. Disordini di questi, e dei Prasini. Mode barbare introdotte. Delitti di ogni partito. La gioventù se ne fa imitatrice. Il male si estende dappertutto. Giustiniano premia, anzi che punire i colpevoli. Egli non fa che cercar denaro, e gittarlo."

e prosegue poi:

"Era Giustiniano facile sì a rapire le sostanze altrui, che a far sangue: per lui niente essendo lo esterminare quanta pur fosse moltitudine d’uomini di ogni delitto.
Niun pensiero fu mai in lui di conservare le cose stabilite: sempre cercava cose nuove; e dirò tutto in una parola: era suo genio di appestare ogni buona cosa."

Mi pare che in queste poche righe di "Storia" poste qui a confronto si possano distinguere chiara-mente le radici di un male che si è esteso oltre ogni misura, e sorreggono l'invincibile Impero Del Falso attuale; le nostre leggi attualmente in vigore sono state scritte da un Mostro.

Posso solo ringraziare di aver potuto raccogliere queste briciole storiche di passaggio, tra una ricerca e l'altra, per avere una conferma "casuale", stringata quanto significativa, di quella "storia segreta" che oggi è nota a chiunque attraverso le sue conseguenze disastrose per tutti noi; è una sorta di maledizione che ci colpisce ogni nuovo giorno che viene salutato con un incosciente "ciao", per poi riprendere la replica del giorno prima. All'infinito.

Un' ultima nota wikipedica, riguardante la Politica Ecclesiastica di Giustiniano:
"In realtà, se il carattere dispotico delle sue misure non fosse stato così discutibile, si potrebbe essere tentati di chiamarlo un padre della Chiesa."

Per qualcuno, ne sono certo, quella potrebbe essere una forte tentazione.

-- Leggete la biografia, con la la lista delle numerose attività belliche di questo "Santo Uomo" "considerato uno dei più grandi sovrani di età tardo-antica e altomedievale" su Wikipedia... Vedrete che la "grandezza" del passato (non-vegetale=) è una misura del tutto relativa al metro di chi scrive la Storia, usando la solita, Sinuosa, Maiuscola Iniziale.


..

C'è vista su Marte; ecco le prove fotografiche:



cogli ingrandimenti delle forme umanoidi e dei loro strani mezzi di locomozione su ruote:


 

Naturalmente il "paesaggio alieno" è sempre e soltanto quello di Devon Island, al largo delle coste Canadesi... Ve lo ricordate? Questo set marziano compare su Wikipedia con tanto di esploratori NASA in cerca di locations per il loro show robotico:

By Darouet - Own work, CC BY-SA 4.0, https://commons.wikimedia.org/w/index.php?curid=46099333
Su Gigapan la foto più sopra, scattata da un Mr. Pascal Lee, è intitolata "Planet Of The Apes Valley, Haughton Crater, Devon Island, High Arctic" ovvero "Valle del Pianeta delle Scimmie", etc., etc.
Appunto...

...

Un barlume di speranza, da Facebook:


Questo "progresso" annunciato si approssima alla decenza... Il che fa pensare.

L'articolo prosegue:
"Noi l’abbiamo sempre detto: il vero spettacolo è la libertà. E finalmente l’Italia dopo anni di battaglie, e con il 70% della popolazione che si dichiara contraria al circo con animali, sta per entrare a far parte delle decine di nazioni che in tutto il mondo hanno fatto questo progresso civile.
Ora sarà compito delle associazioni per i diritti degli animali e di tutti i cittadini controllare che le istituzioni rispettino l’impegno preso, che il passaggio a un circo davvero umano avvenga il prima possibile e che si trovi una collocazione adatta per dare finalmente agli animali una vita dignitosa"
(https://www.essereanimali.org/2017/11/progresso-anche-litalia-eliminera-circo-animali/)

--

VOLEVATE UNA STORIA? ... IO VI DO' UNO STORIONE:



Un flash naturale da Mesmerizing Nature

Tutti ricordano il "mostruoso" navigatore del film Dune (1984)


un capolavoro del cinema fantastico di cui l'essere acquatico è un protagonista indimenticabile, una delle forme di vita aliene più impressionanti della storia; ma questo "Pesce beluga da 1000-kg, lungo 4.17 m dal fiume Volga (Museo Nazionale di Tatarstan, Kazan, Russia)" su Wikipedia:

By Petar Milošević - Own work, CC BY-SA 3.0, https://commons.wikimedia.org/w/index.php?curid=9439862

è un sinistro e macabro prototipo in scala. Guardate quella faccia...
Per non parlare di queste altre due immagini:



che assieme a quella di prima sono tutto il contenuto visivo di questo video su YouTube.
Morale: Marte è in Canada, in Russia ci sono gli Alieni.

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James Jimmy Parker ci rivela qualche retroscena del "movimento":


Trad.: "Gesti manuali Massonici degli shills che si 
sono infiltrati nel Movimento della Terra Piana!!
Esposto da Roxii Love alla CON-ferenza Terra Piatta 2017"

Secondo la Fig. 1 tale gesto all'altezza della gola è quello dell'Apprendista Entrato, di cui leggiamo su Ephesians5-11.com

http://www.ephesians5-11.org/handshakes.htm

"Il segno dell'Apprendista Entrato [Entered Apprentice, ndt] allude alla pena dell'obbligo dell'Apprendista Entrato. Il segno è fatto passando la mano destra rapidamente attraverso il collo come mostrato sulla sinistra [qui sopra, NdT]. La pena a cui esso allude è "di avere la mia gola tagliata da parte a parte, la mia lingua strappata dalle sue radici, e il mo corpo sepolto nelle sabbie grezze del mare al segno basso dell'acqua*, dove l'onda fluisce e rifluisce in ventiquattro ore, se io dovessi mai consapevolmente violare questo mio obbligo di Apprendista Entrato."
Spiegazione del segno dell'Apprendista Entrato: muovere La Mano Destra rapidamente da una parte all'altra del collo come rappresentato e tenere il braccio inerte da un lato. Questa azione mostra la pena di aver la gola tagliata e la lingua strappata fuori."
(http://www.ephesians5-11.org/handshakes.htm - Trad. mia)

*) L'espressione "water mark", da me resa in "segno dell'acqua" in riferimento alle sabbie del mare citate, scritta in una parola unica -watermark- corrisponde al nostro "filigrana"; non so se questo ennesimo gioco-di-parole sia parte del rito Massonico, in quanto tale, ma valeva la pena di notarlo

La Fratellanza... I buoni, sani principi dell'amicizia, del mutuo soccorso, della compassione e del supporto per i disagiati, dell'uguaglianza fra tutti gli uomini di ogni ceto o classe sociale; la gola tagliata, e la lingua strappata fuori, se mai se ne dovesse parlare in giro!!! 

Sono certo che il mio cauto lettore neo-geocentrista non adotterà questa "moda" per i suoi prossimi selfies da pubblicare online, anche se è altrettanto certo che non basta fare un segno Massonico per diventare un Massone, e quindi muovere la mano rapidamente da una parte all'altra del collo non comporta automaticamente l'obbligo dell'Apprendista Entrato per il profano che compia il gesto; i "flat earthers" anglofoni online posano con l'avambraccio disteso, come abbiamo visto, anche nella versione simile al 

"SEGNO DEL MAESTRO MASSONE

http://www.ephesians5-11.org/handshakes.htm

"Il segno del Maestro Massone allude alla pena dell'obbligo del Maestro Massone, "di avere il mio corpo tagliato in due, le mie interiora rimosse e che sia bruciato in ceneri che siano poi da spargere ai quattro venti dei cieli."

Spiegazione del segno del Maestro Massone: Il segno è fatto passando rapidamente il pollice attraverso la vita verso l'anca destra, poi lasciando cadere la mano da un lato. Questa azione mostra lo stomaco che viene aperto."
(http://www.ephesians5-11.org/handshakes.htm - Trad. mia)

In effetti, l'ipotesi dell'operazione di "infiltramento" di oscure forze Massoniche che sarebbero responsabili della diffusione del gesto tipico dell'Apprendista, o finanche del Maestro, è da porre sullo stesso piano di quella in cui un Americano qualunque ha avuta questa brillante idea, di rappresentare il piano terrestre con un avambraccio ortogonale al braccio.... La solita coincidenza? Oppure una coincidenza insolita, una "combinazione" di idee convergenti e sovrapposte, ma con significati assoluta-mente differenti? 
Non è un quesito che mi tocchi da vicino, fintanto che mi astengo dal ripeterlo; peggio per loro.
L'unica moda che io abbia mai seguita è quella di vivere; e non sono ancora convinto che sia una buona cosa... Quindi, tutte le altre me le posso anche risparmiare.

..

Come ho raccontato lo scorso Aprile, l'isola di Manna Hatta, odierna Manhattan, nello stato di New York, fu lo scenario di una visione diabolica, o meglio, di una apocalisse turistica di grande impatto, alla fine del millennio scorso, quando in una metropoli popolata di fantasmi ed immensi scatoloni-per-gente mi comparve davanti il "numero della bestia" (che è anche un nome), "in tutta la sua grandiosa solidità metallica"...
Un' altra apparizione inquietante quanto suggestiva, di quella triste scampagnata oltreoceano, furono i lamassu esposti al Metropolitan Museum of Art, dove risiedono ancora, come vediamo sul sito:

https://www.metmuseum.org/about-the-met/curatorial-departments/ancient-near-eastern-art

Il fatto che -leggiamo su Wiki Italia: "un mostro alato dal corpo di toro o leone e testa umana", dove quest'ultima rappresenta le fattezze del monarca barbuto, sarebbe inteso essere "una donna divinità relativa a diverse civiltà mesopotamiche (assira in particolare)" è di per sé degno di interesse... o magari di correzione
Wiki Eng infatti precisa:
"In alcuni scritti, esso è ritratto a rappresentazione di una deità femminile.[4][5] Un nome usato meno di frequente è shedu (...) che si riferisce alla controparte maschile di un lamassu.[6] I Lammasu o Lumasi rappresentano lo zodiaco, le stelle -genitori o costellazioni.[7][8]
I grandi lamassu, che raggiungono i 6 metri, sono pezzi da museo spettacolari della scultura Assira, di cui sono le più grandi figure che si conoscano."
(https://en.wikipedia.org/wiki/Lamassu - Trad. mia)

Dunque probabilmente gli Assiri definirebbero quei "mostri" famosi con una testa barbuta "shedu" in luogo di "lamassu"... Oppure gli Assiri non si ponevano certi problemi nel definire maschi e femmine, come sembra sia tornato "di moda" oggi...?

Comunque sia, la mia memoria di quella esperienza non-solo-visiva a NYC, è stata evocata dalla visione delle immagini di Persepoli in questo articolo di VintageNews, che titola:

"La città di Persepoli enfatizzò l'immenso potere dell'antica Persia"

(Trad. mia) e dove vediamo tra l'altro i lamassu, o forse degli shedu (?) ritratti al loro posto, di guardia ai fianchi delle porte dell'antica città Persiana:

(Id.)

Qualcuno potrebbe chiedersi se tali artefatti avessero un qualunque rapporto con lo stesso tipo di realtà prosaica e quotidiana esperibile oggi, nella civiltà del consumo, dove la specie bovina è considerata materia prima per il mercato dei generi alimentari, e quindi spesso l'intera esistenza dell'individuo di specie umana è legata alle specie di mammiferi cornuti allevati localmente, dal suo svezzamento in poi...

Perché, delle tante divinità teriomorfe o ibride del voluminoso catalogo teo-logico, un bovide con testa umana (o meglio regale, quindi divina) è una chimera tra le chimere, un essere tanto anomalo quanto enigmatico, che non soltanto rinnova l'antico dilemma riguardante il legame primordiale tra i bovidi e gli umanoidi, ma lo rende particolar-mente curioso per la scelta di una simile raffigurazione nel contempo grottesca e solenne, ridicola e spaventevole;

By Poulpy - Own work, CC BY-SA 3.0, https://commons.wikimedia.org/w/index.php?curid=22073645
"Lamassu al Louvre."

Notiamo intanto quest'altra ambiguità nella definizione del soggetto, dalla stessa fonte che prima ci ha permesso di distinguere il lamassu -femminile- dallo shedu -maschile-, ovvero il medesimo lemma wikipedico Inglese che alla voce "Iconografia" insiste:

"Nell' arte, i lamassu erano raffigurati come ibridi, con corpi di tori alati o leoni e teste di maschi umani."

Ora, le mie traduzioni possono essere a tratti discutibili, ma non tanto scorrette e caotiche da confondere il maschio colla femmina (o il globo con il piano=) per cui dobbiamo annotare una certa confusione, o una grave lacuna, nell'opera dei redattori enciclopedici, per i quali di nuovo il lamassu si è ripresa (idealmente) la testa maschile per la quale viene associato al termine generale -- dapprima definito come apparentemente improprio per queste opere statuarie-- mentre dello shadu non c'è più traccia. E' già un mistero del passato... Ma permane su Wikipedia, enciclopedico.

Comunque sia, prosegue la traduzione dell'articolo:

"Il motivo dell'animale alato con una testa umana è comune nel Medio Oriente, riportato per la prima volta ad Ebla attorno al 3000 BCE. Il primo motivo distintivo del lamassu apparve in Assiria durante il regno di Tiglath-Pileser II come simbolo di potere.[9][10]La Scultura Assira pone tipicamente coppie di lamassu all'entrata dei palazzi, rivolti alla strada e anche nei cortili interni. Erano figure a "doppia faccia" negli angoli, nei bassorilievi. Visti di fronte essi sembrano stare in piedi, mentre ai lati sembrano camminare, e in precedenza ebbero cinque zampe, per come appaiono quando vengono osservati obliquamente. [SIC]  
I lamassu non compaiono generalmente come grandi figure negli schemi a bassorilievo attorno alle stanze dei palazzi, in cui le figure di geni alati sono comuni, ma compaiono talvolta all'interno di rilievi narrativi, apparentemente intenti a proteggere gli Assiri.[11]Le colossali figure sulle entrate erano spesso seguite da un eroe recante un leone che si contorce, altrettanto colossale e in altorilievo. Nel palazzo di Sargon II a Khorsabad, un gruppo di almeno sette lamassu e due simili eroi con leoni circondavano l'entrata alla "sala del trono", una concentrazione di figure che produceva una schiacciante impressione di potere."[12] Essi appaiono inoltre sui sigilli cilindrici. "

Etc. (https://en.wikipedia.org/wiki/Lamassu#Iconography - Trad. mia)


"Impressione m
oderna  di un siglillo Achemenide, V Sec. BCE. Il disco solare alato legittima un re Persiano che sottomette due figure rampanti di lamassu Mesopotamici"

Come abbiamo visto prima, il "baal", la deità tradizionale e locale -come una parrocchia ante-litteram- all'epoca dei Fenici, e in terra di Canaan, era spesso associato alla figura taurina almeno per i suoi attributi cornei, che furono sempre considerati gradi di potere almeno dai tempi degli anunnaki Sumeri, alla stregua di quel moderno simbolo dello "chevron" che da noi Italiani -fantasiosi- è spesso definito come "baffi", e che oggi costituiscono il simbolo dei gradi militari negli eserciti di tutto il mondo.
(Come la lettera "A" la "alfa" Ellenica derivata dalla Alf del popolo Fenicio, anche lo chevron dei gradi militari appare sottosopra rispetto all'ordine geometrico; tutte queste corna oggi puntano verso il basso - Verso la Terra.)

Ora, per l'inserto del Mistero Teorico Odierno, la mia intuizione è che queste sculture rapite dalla loro terra natale e sparse nei musei del mondo rappresentino un simbolo di potere attuale e attivo, alla stregua degli obelischi Egiziani che abbiamo visti essere stati collocati nei centri nevralgici del potere spirituale (Roma), temporale (o economico, a Londra) e militare (Washington, D.C.).
Certo i lamassu, o anche gli shadu, trovano uno scenario adeguato solo nei musei, non si possono esporre al pubblico non soltanto per il loro presunto valore archeo-logico, ma anche per quello pagano rispetto a quello religioso...


(il Toro di Wall Street ... niente da vedere qui)

Ri-prendiamo in considerazione il breve lemma di Wiki in Italiano:
"Lu lamassù è una donna divinità relativa a diverse civiltà mesopotamiche (assira in particolare).
Erano considerati spiriti benefici e protettivi e per questo venivano posti all'ingresso dei palazzi. esistono varie rappresentazioni: per lo più era raffigurato come un mostro alato dal corpo di toro o leone e testa umana. Questo per identificare in esso la forza di un toro o di un leone, le ali di un angelo e la saggezza dell'uomo.
Due riproduzioni di lamassu, oggi conservate al Museo del Louvre di Parigi, risalgono all'VIII secolo a.C.: furono scolpite e poste all'esterno del Palazzo di Sargon II, a Dur-Sharrukin, oggi Khorsabad, con la funzione di sorvegliare, oltre che ornare, il palazzo reale.
Il volto della creatura, probabilmente, è un omaggio al sovrano a cui era dedicato il palazzo, ovvero Sargon II."
Avete letto bene: LU lamassù. Perché una simile figura si merita un articolo suo particolare che lo determini in modo esclusivo, per quanto sia simile a quello Laziale e di altre regioni del centro Italia... Compreso l'accento un po' perugino. O parigino?
I misteri del passato si moltiplicano a vista d'occhio, in cerca di indizi rivela-tori.
Al di là del possibile refuso wikipedico -non mi risultano frasi simili da Google, il che rende questa ipotesi più che probabile- consideriamo il solito, inesorabile Gioco-Di-Parole; "lamassu" ha qualche attinenza con "masso", e quindi con qualunque termine assonante di nostra conoscenza?
Come racconta Jay Weidner nel video visto il Febbraio dell'anno scorso, Sargon I fu forse il primo a radunare il bestiame umano nei recinti delle città, e secondo il ricercatore fu lui ad introdurre la dieta a base di grani che è a mio parere la causa primaria della pandemia globale di zombismo del XXI Sec.
In effetti ho sviluppata una piena coscienza di questa "realtà occulta" negli ultimi anni, dopo avere esperiti i sintomi tipici dell'astinenza di una droga pesante causati dal glutine, o meglio dal suo principio attivo pseudo-oppiaceo, la "narcoproteina" chiamata gliadina; oggi tratto i farinacei come un vizio di sostegno, una sostanza d'abuso economica quanto dannosa, e pericolosa in quanto tale, per il suo status di legalità e la sua percezione universale di "semplice cibo", ma non tanto semplice: esso è il cibo dei cibi, l'alimento di base per antonomasia, il biblico Pane Quotidiano.
Dal tempo in cui scrissi il post di cui sopra, nel remoto 2016, non penso più ad un "uomo" che potrebbe essere o non essere stato cacciatore o raccoglitore, in qualche fantasia relativa ad un passato pre-istorico. A stento posso sostenere l'ipotesi di un mio post scritto in un tempo tanto lontano quanto il 2016, e quindi ogni storia che si possa dotare di una bella iniziale Serpentina e maiuscola, dev'essere presa con le pinze più lunghe del mondo. Sempre che sia necessario farlo.
Il video di Mr. Wedner funziona ancora, è visibile e udibile qui e ora, e pertanto egli oggi ribadisce ciò che avevo trascritto all'epoca, in merito ai Cittadini del Mondo: "trasformati in schiavi dell' Arconte al potere, la loro ottima dieta fu cambiata, dalle verdure passarono ai grani..."
Questo è un Grande Segreto di cui non ho più sentita una sola parola dal Febbraio 2016, e per essere sincero non l'ho più ricordato nemmeno io, fino a questa sera; pongo alla base una figura mitica, la cui realtà Storica (colla S) è tanto importante per il Sistema (la stessa S!) quanto lo è quella di un "cristo storico" distinto da quello astro-teo-logico, simbolico e filosofico; la cui 'apocalittica' agnizione come personaggio letterario sconvolgerebbe tutto il mondo delle fiabe cristiane, ma non smuoverebbe l'edificio ecclesiastico di un millimetro. Alla fine, non si è MAI avuta una singola prova storica valida di un simile personaggio, eppure il cristianesimo ha prosperato per un periodo supposto di svariati secoli, e dunque la tragica rivelazione non potrebbe modificare di molto una certezza basata sul nulla. Ma questo è un discorso che ci porta decisa-mente fuori dal seminato.

Abbiamo visto che il titolo di Arconte usato da Weidner, che ricorre nella letteratura gnostica in un contesto teologico, fu anche sinonimo di TECNARCA, secondo Wikipedia "la carica di magistrato supremo in varie poleis dell'antica Grecia; questa carica fu poi usata anche nell'impero bizantino."
Gli arconti gnostici sono invece "quelle figure che nella teogonia e cosmogonia gnostica svolgono il ruolo di giudici e controllori del mondo materiale."
Abbiamo visto anche del mostruoso Giustiniano e del suo Corpus legale che è la base dell'  "ordinamento giuridico più diffuso al mondo"; sappiamo del famoso re Babilonese, e della sua "raccolta di leggi nota come Codice di Hammurabi, che rappresenta uno dei primi esempi di leggi scritte della storia." (Wikipedia); abbiamo una coscienza storica delle leggi che governano il sistema attuale, per quanto essa venga ignorata, ma non una coscienza sociale di sorta, o una minima consapevolezza che non si possa etichettare come teoria del complotto, o banale fanfaluca.
Babilonia la Grande, madre di tutte le prostitute, con cui si sono prostituiti i potenti della Terra, etc., è la nostra matrigna, e questo è il segreto dell'Arconte attuale, un fatto talmente ovvio che non occorre nemmeno menzionarlo. MAI, e da NESSUNO.
Oggi abbiamo degli arconti che rappresentano la "massima carica civile e militare", come quella degli Argivi, i presidenti o meglio i leaders degli stati uniti qua e là per il mondo, con i loro super-poteri fumettistici supportati dalla propaganda multi-generazionale della "minaccia atomica", con i loro biglietti-di-banca con cui si vendono e si comprano tutte le vite umane immesse sul mercato azionario alla loro nascita, su uno scenario universale di natura completamente fittizia, con le Grandi Palle della teoria eliocentrica che continuano a girare di sfondo, nella mente ottenebrata dell'utenza scientifica globale.
Così la "profezia" del magico libro di un certo "Giovanni" -che certamente era l'unico abitante di Betsaida con un nome simile ... ma lo stesso credono gli anglofoni del loro "John" (!)- è infallibile e precisa da principio, perché (ahinoi) In Principio Era Il Verbo...
E che "altro" ?

Continuo a mantenere il mio forte dubbio in merito a tutte quelle popolazioni che a differenza dei raffinati Europei non consumano alimenti di base contenenti narcoproteine, come il mais e il riso; forse che gli ingredienti segreti di questi grani siano ancora in fase di studio, o che si preferisca non parlarne; in ogni caso, si direbbe che tutto continua a funzionare per il meglio, da allora, almeno per i discendenti di quei 'popoli semitici' che hanno deciso di 'incorporare' nella Grande Famiglia tutti i membri del Gentile Pubblico Pagante in grado di pagare la quota di iscrizione alla Grande Famiglia; che non occorre conoscere più approfondita-mente, nemmeno per il belpaesano Nordico; è sempre e soltanto La Famiglia.

E allora: il La-massu si potrebbe correlare al concetto generale del massone, colla sua etimologia eterea, che esprime tutto il peso immane della tradizione proibita; e sfuggente, come un venticello.
Re Sargon I, il principale indiziato del Più Grande Crimine Della Storia, la cattività di tutto il mondo, reso schiavo di sé stesso per mezzo della sua propria intossicazione alimentare, "santificato" attraverso il proprio "sacrificio" quotidiano e cronico, del degrado costante prodotto dall'ossidazione cellulare; è la fonte di ogni mistero cristiano compreso il più ostico di tutti, della transustanziazione.
Così il valore simbolico di questo concetto si rivela (è l'Apocalisse!) simbo-logico; non c'è nulla di reale, oltre la realtà quotidiana dell'utenza consumatrice, il tran-tran, la routine lavorativa, il ciclo esistenziale, e riproduttivo.
Nessuno comprerebbe mai un toro colla testa di Putin, o di Trump, ma tutti comprano 


qualcosa.
Sempre.

Tra l'altro, temo di aver vista anche questa scultura a New York... e di averlo ricordato solo ora.
E' stata davvero la mia Apocalisse Personale.

Dopo l'arconte gnostico noto a chi possiede la Conoscenza, malgrado l'etichetta maccheronica, viene l'arconte politico, che non manca mai di farsi notare da chiunque, e in particolare da chi predilige l'Ignoranza; come abbiamo letto, quello gnostico è "giudice e controllore del mondo materiale", quello politico è un magistrato; è una distinzione simbolica, che riguarda dei ruoli simbolici.
Ma esistono giudici e magistrati, nella "messinscena reale" che sull'antico modello di Hammurabi proseguono la tradizione mostruosa di Giustiniano; dal teocrate al tecnarca il passo è breve, enciclopedica-mente parlando.

Si potrebbe avanzare, nel Gioco, che quello Umano del lamassu è A CAPO di un corpo (ratio-n) massivo come rappresentazione del bestiame umano, svezzato con il latte destinato ai vitelli, cresciuto e mantenuto con le carcasse delle vacche, nella incoscienza totale prodotta dall'ombra costante del suo riparo da un mondo ostile e venefico, la sua 'casa', la prigione di cui tutti abbiamo le chiavi in tasca,  che è stata perfezionata nel XX Secolo con l'evoluzione tecnologica della luce elettrica e quindi della radio, della TV, del computer, e della telefonia, fino al livello attuale di una popolazione "connessa" 24/7/12.

I Babilonesi, abbiamo scoperto lo scorso primo Aprile 2016, avevano la Mappa Del Mondo 

https://upload.wikimedia.org/wikipedia/commons/a/a5/Baylonianmaps.JPG

il quale "sembra essere un cerchio piatto circondato da un oceano a forma di corona circolare oltre il quale, però, si estendono alcune "lontane regioni" o "isole" a forma di punte triangolari."...(Wikipedia)

E' lo stesso piano terreno su cui abitiamo tutti, ed è la stessa gente a governarlo, con lo stesso Spirito che è quello dell'uomo consapevole della natura umana, essenzial-mente illusoria, e ingannevole; chi sostiene l'illusione, e promuove l'inganno, Qui e Ora è il padrone del mondo.

..


Dal barlume di ieri, alla fiamma viva di oggi, il gruppo LAV annuncia la lieta novella su Facebook;


"Dopo 30 anni di manifestazioni in mille piazze, di investigazioni in tanti circhi, di denunce e condanne per maltrattamenti di animali, di nostre proposte di legge e anche di aggressioni subite dai circensi oggi possiamo finalmente cantare vittoria insieme a tutti VOI per questo primo passo concreto.
NON CI SARANNO PIÙ ANIMALI NEI CIRCHI! 
Perché è una Legge che lo impone!"

Finalmente una cosa che "Mi Piace" davvero su Facebook...

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Il gruppo Cats on Catnip condivide la image macro:

"I GATTI DORMONO PER IL 70% DELLA LORO VITA"

DEVE esserci un motivo per questo; mi astengo dall'esprimere le mie fantasie in merito, ma nulla avviene "per caso" in natura, specialmente se si tratta delle abitudini di esseri senzienti. 
L'importanza del ruolo di questi esseri, in particolare, partecipa del famoso Mistero d'Egitto; ma quale sia, è un mistero.
...
La curiosità uccide il gatto (Curiosity kills the cat) è un proverbio Inglese (e una pop band anni '80=); dopo aver sperperato €8.50 per una insipida pizzetta, posso solo consigliare amichevolmente al mio lettore di evitare come la peste le pinserie che stanno prendendo piede anche nel Nord Italia; la qualità "eccelsa" degli ingredienti, e la loro lunga lavorazione non potranno MAI giustificare comunque un costo che per il vegan medio equivale alla spesa di una settimana... comprando VERO cibo. Dopo avere scoperto dell'esistenza di questa specialità Romana, mi sono informato sulle sue caratteristiche e grazie a Wikipedia ho scoperto che 
" Per tipologia di impasto con mix di farine (grano, riso e soia) e l'utilizzo di poco lievito risulta essere molto digeribile, ciò è dovuto anche alla lunga lievitazione, ben oltre le 24 ore fino a raggiunge le 150. La forma tipica è un ovale con spessore di circa due centimetri, molto ricca di cavità all'interno della pasta che la rendono leggera e croccante."
E dunque innanzitutto notiamo; la sua alta digeribilità non è dovuta all'impiego di grani pregiati con meno glutine, ma con l'aggiunta di farina di riso, che è in pratica amido, e di soia, che io non considero nemmeno come cibo. Tuttavia, la novità storica di una pietanza "già nota nell'antica Roma" (Wikipedia) e che finora era rimasta confinata appunto nell'area geografica della Capitale, mi ha incuriosito fino a pagare l'inevitabile scotto; l'esperienza da street food di oggi è stata deludente a partire dal costo esorbitante --il DOPPIO di una pizza (marinara, ovvero "vegan") -- alla poca consistenza della texture, che lascia l'impressione finale di uno spuntino anche rispetto alla normale pizza (anche "vegan") e probabilmente questo è anche il suo valore nutrizionale, che non sto nemmeno a considerare qui, è il solito becchime per umani...
 Come ho già accennato prima, la mia gestione delle sostanze d'abuso che oggi contempla tutte quelle considerate dapprima come cibo, ha un aspetto positivo dal lato economico, nel senso che queste droghe alimentari e legali sono relativamente molto più economiche di quelle non-alimentari e illegali, accettato il fatto che esse non possiedono vere proprietà psichedeliche, e che in genere agiscono come l'opposto degli psico-attivi. Tra le più costose, la gliadina è la più efficace e la più economica proporzionalmente all'effetto pseudo-oppiaceo, che ne fa la sostanza d'abuso favorita dal popolo Italiano (che da tempo immemore ha "scelto" il glutine come il suo sballo alimentare d'elezione) perlopiù del tutto inconsapevole della stessa esistenza del suo principio attivo chiamato gliadina. Il glutine inibisce il flusso sanguigno alla corteccia frontale, mentre la sua proteina chiamata gliadina attiva i recettori oppioidi nel sistema nervoso centrale e in altri punti dell'organismo; il risultato è un tipo di sballo "sedativo" anche e innanzitutto a livello cerebrale, mentale, e di questo il mio lettore avrà una prova evidente e inconfutabile guardandosi attorno. 
Ovviamente uno pseudo-oppiaceo non produce effetti paragonabili all'oppio, e per questo nel Rito Alimentare quotidiano è inclusa la bevanda Sacra del cristiano, lo Spirito DiVino, il quale procura quell'ebbrezza malsana che degrada lo sprito dell'uomo al più basso livello, in proporzione inversa al grado alcolico. L'alcol allo stesso modo delle gliadine non ha alcun effetto psicoattivo, ma lo classificherei piuttosto come psicotropo, e come quello è un sedativo, un narcotico nel senso più stretto del termine, che ottunde e "addormenta" il cervello. 
Il mio lettore avrà notato come con la condivisione di queste nozioni elementari raccolte dalla "Enciclopedia Libera" (e/o gratuita -- "free") io stia diffondendo la ragionevole certezza di un mercato alimentare globale che è paragonabile a quello delle droghe da strada, dove le sostanze d'abuso commerciate che sono naturalmente gratuite e che quindi richiedono un costo iniziale di 0 per la materia prima -i vegetali- costituiscono un "bene economico" di valore sproporzionato anche per quelle sostanze alimentari -ugualmente gratuite in natura- che si vendono e comprano come 'cibo', a costi indefinitamente inferiori rispetto ai prodotti di papavero, canapa, etc.

Le preparazioni gastronomiche "tradizionali" regionali, come del resto la popolarissima pizza napoletana, costituiscono un inganno che considero di qualche grado meno crudele del fast-food d'importazione, dove c'è sempre il cadavere di mezzo ma, tutto sommato, dal mio punto di vista si potrebbero benissimo evitare così come ogni ristorante o bottega di cibarie in generale, in favore di una gestione diretta e sensuale dei propri veleni preferiti, e sorgenti dei piaceri infiniti del gusto. 
 I fornelli e i forni sono strumenti di tortura che azioniamo contro di noi, il loro fuoco ci priva dell'unico elemento "esterno" all'organismo che potrebbe favorire in qualche grado l'attività enzimatica umana, cioè gli enzimi stessi, di cui ho scritto l'altro giorno dopo averli scoperti. Anche le mere informazioni enciclopediche che riguardano gli enzimi sono sufficienti per riconsiderare il nostro concetto di alimentazione in modo essenziale, e prendere coscienza di tutto ciò che non è utile per la nostra economia energetica indiviDuale, e che di conseguenza risulterà dannoso in qualche modo per noi; perché la inutilità è qualcosa di talmente dannoso che in natura non esiste, non può esistere; ma poi c'è l'uomo.
La Questione della Economia Energetica è sicuramente degna del nostro massimo interesse, da che TUTTO si può ridurre a questo pensiero, se escludiamo ogni fronzolo emozionale, sensazionale o artistico dalla nostra esistenza; per un attimo; considerare in questi termini essenziali la nostra condizione Qui e Ora può risultare un esercizio di grande significato, che si guardi dalla prospettiva pranica, come da quella pratica. Io ri-conosco un valore immenso, e indescrivibile per la sua natura magica, in quello che considero cibo-per-la-mente, rispetto a quello per il corpo; soltanto questa conoscenza intima della materia mi permette di contemplare le droghe alimentari alla stregua di quelle mentali; e riguardo le mie preferenze, e quelle altrui, non sono altro.
Il principio generale della Intossicazione Cronica di cui siamo tutti soggetti, a partire dalla ossidazione causata dalla respirazione, al vizio di sostegno quotidiano delle sostanze d'abuso chiamate "cibo", fino a quelle distinte per i loro principi (psico)attivi particolari (o "psichedelici") e in gran parte illeciti -perché alimentare la mente è un esercizio pericoloso per qualcuno- si pone per me come un nuovo paradigma che ci rende tutti complici in un crimine standard, commesso quotidiana-mente da chiunque al mondo, che nel contempo sostiene l'Impero del Falso e provoca l'auto-distruzione di tutti noi a livello mentale e fisico, e dalla quale pure non siamo in grado di astenerci, per la nostra stessa dipendenza estesa sul piano pratico, e inevitabile, in materia di vitto e alloggio.

L'ipotesi di ricerca avanzata da Mr. Weidner, che ho riscoperta "casualmente" scrivendo il presente articolo, è tutt'ora (nel 2017, o perlomeno il giorno 12 Novembre) valida e tanto più interessante se la analizziamo nel contesto archeo-mitologico, delle deità antiche rappresentate con tratti bovini come i lamassu e i più misteriosi shedu. 
Che la mia intuizione sul loro ruolo simbolico sia esatta o meno, la realtà storica di simili artefatti è condivisa dalla stessa utenza consumatrice che insiste a ingerire il siero ghiandolare della vacca, e a divorarne i resti mortali, come comune e diffusa abitudine alimentare; il che è sempre un fatto meritevole di critica, in ogni caso.
--.

Internet è la più grande enciclopedia mai scritta dall'uomo, e non solo; è un archivio storico inestimabile, non soltanto per la quantità di testi in formato digitale, o anche di fumetti rari, come abbiamo visto nel caso di "2001", ma per ogni formato multimediale, a partire dai films, alla infinità di video su ogni argomento possibile e immaginabile. Dopo avere ritrovato recentemente online il fumetto pre-Truman Show di Jack Kirby che ho cercato per decenni, oggi nel gruppo Fruttarismo Sostenibile e Melarismo viene condiviso il video, a titolo:

"Incredibile Sollevamento senza sforzo con due dita"

il quale rappresenta per me un'altra memoria infantile o adolescenziale che fino a ieri esisteva soltanto nei miei ricordi, e vedo riapparire in forma concreta sul monitor; in un qualche momento di un possibile 'tempo passato' ho preso parte ad un simile esperimento che ricordo avere ripetuto più volte e con diversi soggetti, e sempre con lo stesso esito sorprendente che vediamo qui:


Da allora, in un momento alla fine del secolo scorso che non saprei precisare meglio, non ho mai più fatto, ma nemmeno visto rifare, questo tipo di esperimento il cui esito io considero la prova empirica e inconfutabile di una forma di energia sottile, o elettro-magnetica, emessa dai nostri corpi, e della possibilità di concentrarla e di controllarla con l'apparente annullamento della magica "gravità", che nella realtà dei fatti si traduce nella densità della materia rispetto al fluido (gassoso o liquido) in cui è immersa. (Di questo principio generale spero che il mio lettore sia al corrente, dopo averlo ripetuto a posts alterni per qualche tempo in questo stesso blog: la "gravità" o "gravitazione universale newtoniana", è la magica forza necessaria per tenere assieme l'intero universo delle Grandi Palle Spaziali della teoria copernicana, la chiave di volta, o meglio, la pietra angolare, senza la quale l'edificio della menzogna cosmica è destinato a rovinare, come prima o poi accadrà.)

A dire il vero non ricordavo l'esatta modalità di questo esperimento; la mia memoria si limitava al ricordo di una persona seduta su una sedia, delle persone (tra cui io) disposte attorno, e alla loro capacità di sollevarle quella seduta senza alcuno sforzo, in qualche modo; ora nel video ho ri-visto come si fa, e lo ricordo esatta-mente come questo; compreso il "rito" iniziale delle mani sovrapposte, che immagino sia la fase della carica energetica impiegata subito dopo.
Spero che qualche lettore sia in grado di riprodurre l'esperimento, e di condividerne i risultati almeno in forma testuale; sicuramente ce ne saranno altri esempi su YouTube, ma quello che io ricordavo, e ricordo ancora, più intensa-mente della mia remota esperienza è l'emozione di quegli attimi, e quindi lo consiglio viva-mente "dal vivo" al mio lettore. 

Data la mia esperienza personale, per quanto antica, SO per certo che non si tratta di un "trucco", ma soltanto di una reale facoltà dell'essere umano che è perlopiù ignota alla maggioranza, e che apparentemente, almeno dalla fine del secolo scorso, viene impiegata da qualcuno soltanto per questo genere di esercizi ludici, in assenza di una guida o di un possibile obbiettivo comune meno futile di questo. Dopo averlo rivisto oggi in video, e sapendo per certo che funziona avendolo esperito di persona, adesso sarei in grado di replicarlo, con i complici necessari, ma farei ancora la stessa cosa che vidi fare nel XX Sec. e che vedo fare qui sopra nel 2017, senza nemmeno considerare il reale significato di questa dimostrazione pratica del nostro potenziale controllo sulla energia mentale, che crea e modifica il mondo materiale per mezzo di un flusso elettromagnetico.

Insomma, e infine, divertitevi anche voi a sollevare i vostri amici dalla sedia... Che altro?

--.

Domenica mattina; niente di meglio della ennesima notizia di un altro "pianeta gigante" che minaccia l'umanità terricola. L'articolo del Mirror è condiviso da un Mr. Barron su Facebook, con il suo ironico commento:


e leggiamo sul sito:

"Un nuovo enorme 'pianeta' scoperto dalla NASA 'potrebbe scatenare l'apocalisse e la fine della Terra'

I ricercatori hanno annunciata la scoperta di un nuovo pianeta che è talmente gigantesco che non sono nemmeno sicuri si possa qualificare come pianeta, questa settimana"
L'articolo precisa:

"Il cataclisma Nibiru è il nome dato all'incontro disastroso fra la Terra ed un grande pianeta, che alcuni gruppi credono avrà luogo agli inizi del XXI Secolo. Chi ci crede pensa che Nibiru stia vagando nello spazio e che apparirà nei nostri cieli da un momento all'altro.
Alcuni utenti sul sito della teoria cospirazionista Godlikeproductions.com si chiedono se la scoperta di OGLE-2016-BLG-1190Lb sia una prova che la fine è vicina."
(http://www.mirror.co.uk/news/world-news/huge-new-planet-discovered-nasa-11504725.amp - Trad. mia)

Dunque notiamo innanzitutto questo, che gli autori dell'articolo (JEFF PARSONS, RACHAEL BURFORD) pubblicato su una testata distribuita a livello nazionale, si rifanno dichiaratamente all'articolo di un sito di "teorici del complotto" per far sapere alla popolazione di una nuova minaccia spaziale, da che soltanto i "teorici del complotto" sono in grado di collegare la minaccia del "cataclisma Nibiru" alla "scoperta" del "nuovo pianeta gigante" della NASA dal nome alfanumerico, e questa loro capacità mentale dev'essere condivisa pubblicamente, proprio come il potere di sollevare gli amici dalla sedia...
Ogni anno, puntualmente, la Minaccia dallo Spazio Profondo viene riscaldata e ri-spadellata all'utenza astro-no-mica con qualche nuova salsa o spezia, a partire dalla pioggia meteorica ai buchi neri passando per ogni corbelleria spaziale inventata da questi mentecatti specializzati, tra cui abbondano i "Pianeti Giganti" a partire dall'antico mito del Nibiru Sumero, reso popolarissimo dai libri di Zecharia Sitchin; il (Daily) Mirror aveva una tiratura media di 750.000 copie nella versione cartacea nel 2016 secondo Wikipedia che oggi, secondo Newswork, è di "617.730" contro i "4.916.288" della versione online; pertanto queste sono le cifre indicative sui lettori dell'articolo suddetto, "ispirato" da quello di GodLikeProductions, il quale si auto-definisce un forum di "Teorici della cospirazione e degli UFO della frangia lunatica" (SIC!)...
La cosa certa è che né il Mirror né GLP si interessano alla Questione Più Fondamentale di Tutte affrontata in questo blog, la cui media giornaliera di lettori è attorno alle duecento (200) unità.
Un'altra cosa certa è che "apocalisse" è un termine Greco significante "rivelazione", e dunque quella predetta dal quotidiano Inglese non può che essere attesa da tutti con grande fervore, in quanto tale; simbolica-mente, se quel pianetone sferico dovesse finalmente schiantare la Grande Palla Di Terra, sarebbe un gran sollievo per tutti noi savi neo-geo, che aspettiamo l'evento seduti comodamente sul Piano Terreno.

..

Infine anche le condizioni meteoro-logiche si stanno adeguando allo scenario




forse anche con un aiutino di tipo chimico dall'alto...




Ma il mio cammino prosegue tra scie chimiche e pozzanghere, assieme ai più cari aMici


(Bebel sempre in movimento)

ed evasori occasionali

(Dante in fuga!!!)

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