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sabato 11 marzo 2017

Scenografia Occulta

La storia di oggi viene narrata al telefono a Mr. Russianvids da Joe Frantz (...) cineasta originario di Philadelphia, Pennsylvania  (USA), che racconta l'aneddoto riguardante la produzione  del film di genere "demenziale" Minghags, una piccola produzione ($ 750.000) indipendente del 2008.


Per il lettore non-anglofono, riassumo qui di seguito: le ristrettezze economiche imposero di ambientare le riprese in luoghi reali, come nel caso dell'aula scolastica nella scena in questione. Alla vigilia del ciak, secondo il racconto di Frantz, egli fu avvicinato da due uomini in doppiopetto, che gli domandarono della lavorazione, e del costo della stessa, al che rispose che il budget per quella scena era di 12.000 dollari. I due, che Frantz credeva dell'amministrazione scolastica, si offrirono di coprire interamente il costo di quelle riprese, alla sola condizione di fare lavorare il loro scenografo, che avrebbe decorata l'aula prescelta. Ovviamente Frantz accettò al volo l'offerta e, come vediamo nel fermo immagine qui sotto, l'opera dell'anonimo scenografo si limitò a due grafici sulla lavagna di sfondo: una classica mappa "piana" della Terra, simile a quella dell'ONU e alla Gleason's Standard Map, e un quadrato suddiviso in N quadratini.


(l'uomo in primo piano è Frantz stesso, in un 'cameo')


la "scenografia" completa
(in effetti per 12 bigliettoni si può sopportare=)

Il video ci propone anche una "apocalittica" zoomata fatta colla solita Nikon P900 (@13:07 ca)  in cui il sole al tramonto, di cui è ormai visibile solo la metà superiore, appare di nuovo  completo sopra l'orizzonte. Questo è un fenomeno ottico di prospettiva che non si potrebbe verificare nel caso della presunta curvatura della Grande Palla da che, scomparso al di là di essa, un oggetto non sarebbe più visibile in alcun modo, se non con una vista a raggi X. E certo vedere l'intero Sole riapparire "magicamente" per intero è ancora più suggestivo (spero) di una minuscola nave di poche centinaia di migliaia di tonnellate.

Una delle osservazioni più interessanti di Mr. Frantz durante l'intervista è, tanto per cambiare di una banalità estrema, ma certo in quanto esperto di cinematografia egli è portato a notare certi dettagli. In merito alle presunte riprese "lunari" della missione Apollo 11, come è visibile in molti video su Youtube, accelerando le immagini si rivela subito il trucco usato: è una semplice slow motion, o rallentatore, che fa apparire i movimenti e la camminata degli attornauti come "sospesa"... anche con l'aiuto dei cavi metallici che si vedono luccicare qua e là in alcuni filmati.
Non è stato Mr. Frantz a notarlo per primo, ovviamente, ma è forse il primo ad avere ragionato sul fatto, troppo ovvio per essere anche solo considerato dal pubblico: che se la "gravità" selenita è -come leggiamo sui libri- "un quarto" di quella Terrestre, invece di muoversi più lentamente gli "astronauti" dovrebbero apparire molto più veloci, come se la misteriosa, teorica "forza newtoniana" li lasciasse quattro volte più liberi nei movimenti, pesando solo un quarto del loro peso sulla Terra.
Come al solito, sono le cose più ovvie che si rivelano le più trascurate, e anche se possiamo incolpare l'intero mondo dei telespettatori degli ultimi 50 anni per la sua grave miopia, devo ammettere che questo particolare mi è del tutto "nuovo"... Ahimè!

Però secondo Frantz, che ne sa qualcosa di riprese cine-televisive --è il suo mestiere-- la prova più definitiva del Falso consiste proprio delle riprese, e in part. della loro trasmissione "in diretta" dal set --pardon, suolo--lunare, poiché a suo dire non c'era modo, con la tecnologia dell'epoca, di poter avere l'energia necessaria per inviare il segnale alla Terra, da che sarebbe occorsa una batteria di tali proporzioni che non si sarebbe mai potuta stipare nel piccolo modulo NASA: Di nuovo, si tratta di un fatto banale: una cinepresa (con della normale pellicola dentro!) può funzionare con delle piccole batterie, ma una trasmissione tele-visiva è un altro discorso, richiede sicuramente molta energia elettrica, e gli "astronauti" non si erano certo portati una prolunga da casa...

Frantz prosegue descrivendo le sue esperienze professionali, di cineasta del nuovo millennio: oggi se deve trasmettere il suo girato -a soli "duecento piedi" di distanza (60 m. ca)- ha bisogno di una batteria della grandezza di un mattone, che dura al massimo 1 ora e mezza; sulla base di questi dati, egli ritiene impensabile che il LEM costruito negli anni '60 potesse contenere in qualche modo tanta energia da poter inviare un segnale televisivo a colori su quella presunta distanza, per tutto il tempo delle riprese effettuate.


Non di meno, Mr. Frantz si rivela un "suggeritore" prezioso anche in merito al materiale girato, a suo dire, con una telecamera a colori (full color); la NASA afferma di possedere le riprese originali a colori su nastro magnetico, ma nessuno le ha mai viste, e non di meno le immagini trasmesse "in diretta" mondiale erano in bianconero, cosa che secondo lui richiede un processo in post-produzione di almeno 6 ore, rendendo del tutto implausibile la trasmissione "dal vivo".


Un altro buon motivo per vedere il video è la risposta dal "Capitano Kirk" (l'attore William Shatner) in persona alla domanda "Qual'è la differenza tra scienza e fantascienza?"
"Sono la stessa cosa!" risponde l'Illuminato Ufficiale della Federazione Galattica; e aggiunge: "Scienza e fantascienza sono essenzialmente lo stesso". E' difficile ignorare una simile autorità in materia.

Particolarmente spassosa -quanto esatta- la definizione di Frantz riguardo il valore della produzione dei video diffusi già a partire dagli anni '80 (missioni Shuttle) -con quei capelli evidentemente laccati in una massa inamovibile- che egli dice essere "pessimo" (so bad!) e "interamente incredibile"; in questo caso non occorre essere un film-maker per capirlo, ma evidentemente il Gentile Pubblico Pagante è di bocca buona:


Qualcuno intanto accusa Mr. Russianvids di essere uno "shill" giudeo di nome Benjamin P. Liashenko, residente al n. 120 di Prague St. a S, Mateo in California, pagato da "jewtube" per disseminare disinformazione sulla "psy-op" (operazione psicologica) del geocentrismo per conto del Cremlino (!!!)...
A proposito di queste insinuazioni sul conto di Russianvids, non avrei difficoltà a considerarle attendibili se nel suddetto, stringato articolo del blog EyeWarnUB4Eye8U non comparisse per ben otto volte l'espressione "f***ing". Non che le parolacce siano una prova della malafede dell'autore, ma a mio parere sono essenzialmente stupide, e per questo non prendo l'intera cosa sul serio
Anche perché Mr. Russianvids dice di vivere in Florida e, come commenta qualcuno sul blog suddetto, l'unico motivo per attaccare qualcuno sul piano personale è che le sue argomentazioni siano al contrario inattaccabili. In effetti, non mi sembra il caso di ribadire la mia visione della realtà geocentrica in questa sede, ma non esiste nulla di meno verosimile di una Terra a forma di globo, e questa è la stessa visione -fondamental-mente- di Russianvids; se pure fosse un agente della Gestapo, quello che dice nei suoi video in linea di massima corrisponde alla realtà che posso apprezzare positivamente Qui e Ora, e tanto mi basta. E lo stesso vale per l'altro "sospetto shill" Eric Dubay, accusato di essere manovrato dalla fidanzata, figlia di un pezzo grosso degli "Illuminati"... Sarà pure una "operazione psicologica" della CIA, controllata dai Gesuiti per mezzo degli ebrei e dei massoni, così come lo fu la "rivoluzione copernicana", ma intanto l'orizzonte continua ad essere orizzontale, e questa Terra ancora non si è spostata di un millimetro, da che ho memoria.
Questa è quella che io dico "evidenza". 

Al termine del video, Mr. Frantz ringrazia Russianvids dicendo di apprezzare molto il "cuore" che egli mette nella sua opera, da che l'enfasi di questo personaggio  è predominante nei suoi commenti, è una caratteristica palpabile nei suoi video e a mio modesto parere questo è impossibile da riprodurre artificialmente; mi dà sempre l'idea di qualcuno che si debba trattenere dal prendere a pugni il computer con cui interagisce, a differenza del distaccato, atono e obliquo modo di porsi di Mr. Dubay, ma come al solito, queste sono solo le mie impressioni.

Per una carrellata nel dettaglio di 5 secoli sulla Manipolazione della Realtà e della scienza astro/no-mica da parte dei Gesuiti, Ms. Halvarsson suggerisce questo articolo:


su Tabublog, 
Un articolo che varrebbe la pena di tradurre per intero, ma per il momento ne condivido solo il link.
E intanto mi sto scaricando un pacchetto di ebook astro-logici (in Inglese) da quest'altro URL:
https://app.box.com/s/3gv95syp50nggvkunpxu -- Un bel malloppo (2 Gb ca) di conoscenza astrale e astro-teologica suggerito da Cole Haley a Mary Helene Moon su Astrology & Our Flat Earth, per chiunque sia interessato alla Vera Scienza degli Astri.

Trad.: "Orgie sessuali, prostituzione, pornografia:
le accuse scuotono la Chiesa Cattolica in Italia
Le ignobili accuse che coinvolgono i preti sono
emerse da svariate parrocchie in Italia di recente,
e hanno causata un'onda d'urto che ha raggiunto
il Vaticano."

...

"Nella città meridonale di Napoli, ad esempio, un prete è stato sospeso recentemente dalla parrocchia di Santa Maria degli Angeli in seguito alle accuse di avere organizzate orgie sessuali gay usando siti Internet per reclutare partners potenziali che pagava per fare sesso."

L'articolo conclude:

“E questo è possibile tra i preti solo a causa del clericalismo. Per questo il papa è tanto determinato nel volerlo sradicare.”

(http://www.usatoday.com/story/news/world/2017/03/09/sex-orgies-prostitution-porn-claims-shake-catholic-church-italy/98962674/ - Trad. mia)

Un altro esempio citato nell'articolo è quello di cui tratta l'articolo de Il Mattino.

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(Dim. Or.)
Doni inestimabili della Terra.

Oggi per la prima volta ho avuto il coraggio di assaggiare la Viola, un'esperienza che definire celestiale sarebbe cromaticamente improprio; ma ci assomiglia.

Da Zadok Kahan su Esoteric Knowledge & Occult Science le sagge parole  di Mr. Alan Moore:


Trad.: "Credo che la magia sia arte, e che l'arte, che sia
musica, scrittura, scultura o qualunque altra forma, è
letteralmente magia. L'arte è. come la magia, la scienza di
manipolare simboli, parole o immagini, per ottenere dei
cambiamenti nella coscienza... E' vero che lanciare un
maleficio (spell) è semplicemente compitare, manipolare
le parole, cambiare la coscienza della gente, e per questo 
credo che un artista o uno scrittore sia la cosa più 
prossima ad un uno sciamano nel mondo contemporaneo."

Immagine: Wikipedia

Itzamná, nome del Creatore nella mitologia Maya, significa "caimano, lucertola o pesce" (fonte: thoughtco.com);
"Mentre non vi è consenso sull'esatto significato del nome Itzamna, può essere significativo il fatto che itz è una radice indicante ogni sorta di secrezione (come rugiada, linfa e sperma) e anche la stregoneria. La (...) forma itzam  può quindi significare "aspersore" o "stregone".[3]"

"Itzamna viene definito da Diego López de Cogolludo come l'inventore dell'arte della scrittura"

"Più in generale, Itzamna era il creatore dell'umanità, e il padre di Bacab (Francisco Hernández), una quadrupla divinità all'interno della terra. In una tradizione alternativa. Itzamna generò tredici figli con Ixchel, due dei quali crearono la terra e l'umanità (Las Casas)."
(Wikipedia - Trad, mia)

Da Thoughtco.com:

"Itzamna era un essere mitologico fantastico che incarnava gli opposti del nostro mondo (terra-cielo, vita-morta, maschio-femmina, luce-buio)
(...)
 Itzamná era anche correlato al sacro Albero del Mondo (ceiba), che per i Maya collegava il cielo, la terra e Xibalba, l'aldilà dei Maya. Il Dio D [Itzamná,NdT] è descritto negli antichi testi da sculture e codici come uno scriba (ah dzib) o un erudito (idzat). Egli è il massimo dio nella gerarchia degli dei Maya, e alcune sue importanti rappresentazioni compaiono a Copan (Altare D), Palenque (Casa E) e Piedras Negras (Stele 25)."
(thoughtco.com - Trad, mia)

Uno ITZ'AT (itz'at) (Tnn) invece è sost. "saggio, sapiente, erudito", in generale, "artista."
(http://research.famsi.org/montgomery_dictionary - Trad. mia) 

Il dio-artista dei Maya incarna la dualità, gli opposti, ed è collegato al sacro Albero del Mondo sulla cui cima è Itzam Yeh, l'Uccello del Paradiso (o dei cieli - Ibid.).

Questo ci ricorda qualcosa...?

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(By Ssolbergj - https://commons.wikimedia.org/w/index.php?curid=4249122)

Nella bibbia a guardia del Giardino dell'Eden fu messo un "angelo", cioè un essere alato...


E l'Impero del Falso a separarci dal Paradiso del Piano Terreno, e questa è la sua insegna: il "Diritto dello stemma" USA:

https://en.wikipedia.org/wiki/Great_Seal_of_the_United_States
#/media/File:Great_Seal_of_the_United_States_(obverse).svg

e questo è il "Rovescio" (della proverbiale medaglia):

https://en.wikipedia.org/wiki/Great_Seal_of_the_United_States#/
media/File:Great_Seal_of_the_United_States_(reverse).svg


La sua descrizione su Wikipedia: "È composto da due parti: un diritto ed un rovescio. Solo il disegno presente sul diritto viene usato come stemma nazionale degli Stati Uniti d'America[3] ed è presente sui passaporti e su diverse insegne militari statunitensi; inoltre, da esso discende lo stemma del Presidente degli Stati Uniti d'America."

Insomma, la verità non è proprio nascosta...

Un altra voce che non appare nel lemma Italiano di Wikipedia su Itzamna è quella che riguarda la 

"Divinità Uccello Principale


Nel Codex di Parigi Postclassico ma a già partire dai murali Pre-Classici di San Bartolo il dio D (Itzamna) ha la così detta Divinità Uccello Principale - forse lo Yaxcocahmut succitato - come forma trasformativa (V. figura). L'uccello spesso trattiene un serpente bicefalo nel becco. La sua testa somiglia talvolta a quella di una deità della pioggia; altre volte è più simile a quella di un uccello predatore, forse il falcone ridente che si credeva fosse presago della pioggia. [6] Le ali sono iscritte ripetutamente con i segni di 'luce del giorno' e di 'notte', il che suggerisce che il volo dell'uccello potesse rappresentare il dispiegarsi del tempo. I murali di San Bartolo vedono la Divinità Uccello Principale posta sulla cima di ognuno dei quattro alberi del mondo, [...] (assieme con un quinto albero centrale) i quali secondo alcuni dei libri del Chilam Balam  del primo periodo coloniale, furono ri-eretti dopo il collasso del cielo. Questi alberi del mondo sono correlati a specifici uccelli. Quattro alberi del mondo appaiono anche sul Codex Borgia Messicano." (https://en.wikipedia.org/wiki/Itzamna - Trad. mia)


By Wikipedia Loves Art participant "shooting_brooklyn" - Uploaded from the Wikipedia Loves Art photo pool on Flickr, CC BY-SA 2.5, https://commons.wikimedia.org/w/index.php?curid=8947724)

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"L'uomo 'Lasciate che ci pensi sopra' di Suhurmash su DeviantArt

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