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martedì 28 febbraio 2017

Gran Consiglio Magistrale

Masanobu Fukuoka è un Grande Maestro di Vita; non credo si dovrebbe imparare altro, in questa vita, se non il viverla; e riguardo i nostri reali bisogni, quest'uomo sa tutto ciò che è necessario fare; il titolo la dice lunga:



Merita una nota la sua geniale intuizione:

"La scienza è inutile, incapace. Anzi, devo dire che spesso è proprio
la "scienza" a dimostrare che i suoi risultati sono inutili. Anche le 
mie conoscenze sulla coltivazione del riso sono inutili. Le piante di
riso crescono anche senza alcun intervento umano.
  Lo sforzo è un distanziarsi  dalla natura. 
Le conoscenze umane sono quelle che creano le difficoltà nel fare."

Come ho avuto modo di constatare (di nuovo) la scorsa estate, il frutto si stacca dalla pianta quando è perfettamente maturo; quello è il momento giusto per mangiarlo, quando non si fa alcuno sforzo per coglierlo dal ramo, e anzi sarebbe forse meglio rac-coglierlo da Terra, quando è già caduto (non a causa della "legge della gravitazione universale di Newton", ma perché  un frutto è più denso dell'aria=).

 Questa realtà naturale dovrebbe insegnarci tutto quello che c'è da sapere a proposito delle nostre vere necessità, e della "magia" della Terra.

Le palline d'argilla di Fukuoka sono la risposta del Giappone -dove tutto è miniaturizzato, comprese le querce- alle Grandi Palle Universali delle scienze Occidentali, e alla Grande Palla di Terra in cui è necessaria una laurea in scienze agrarie e alimentari per mettere i semi nella terra e raccogliere il cibo che è cresciuto. Eppure, lo sappiamo, queste sono cose che potremmo far fare ad un robot, anziché andare a rapire gli Africani dalle loro capanne, come fece qualcuno...

L'altro giorno ho scritto che il cittadino non sa nulla di agricoltura, malgrado questa sia l'unica cultura vera e propria, in un mondo dove il "sapere" è in effetti una coltura di pensieri genetica-mente modificati e uniformati in massa; ora il compianto Fukuoka San rivela che ciò che sappiamo corrisponde a tutto ciò che si deve fare, e devo ammettere che il pensiero è molto confortante.
Ringrazio quindi il Maestro per la sua immortale lezione, e l'amico WakeUp per la segnalazione, e aggiungo il saggio commento di quest'ultimo: "anche se nel video si parla molo di riso e grano, (cibo adatto agli uccelli e deleterio per l'uomo) i suo metodo con le palline d'argilla è applicabile a tutte le piante per frutto/ortaggi." -- assieme a quello che dice "un utile opuscolo sulla coltivazione sinergica": http://www.silentevolution.net/docs/Manuale-orto-sinergico.pdf
A questo proposito, devo confessarlo, vorrei tanto che il manuale fosse davvero utile anche a me.

Con un tocco di volgarità che sembra inevitabile dato l'argomento (e la nostra lingua), chiudo la parentesi bucolica con il post di Diana Alqaisi su New Vegan Support:


"Quando qualcuno ti chiede delle ricette vegan
ma tu butti assieme delle piante a caso, e lo ami"
(non saprei come tradurre quel f***ing in questo 
contesto, quindi evito di farlo)

Questo è esattamente il mio stile gastronomico. Nel dettaglio.

Capita a proposito anche questa massima dio-genica:


Il buon Dhaval Rashmikant Rao condivide questo pensiero, sempre a proposito di necessità:


"LA NASA SPENDE I MILIARDI DI DOLLARI DELLE VOSTRE TASSE
IN UNA SCIENZA IMMAGINARIA...
MENTRE INTANTO, SULLA TERRA..."

"ci sono i bambini che muoiono di fame", come quando si avanzava qualcosa nel piatto, e la mamma ripeteva la solita tiritera. Il che è particolarmente paradossale, dopo la grande Lezione di Fukuoka.
Come possono esserci bambini ridotti a quel modo, con tutti i semi e tutta l'argilla che esistono sulla Terra? Soltanto il nostro ruolo di Giocatori di Monopoly può spiegare una simile, immane assurdità; ma non può sicuramente giustificarla.
Certo, a volte la mamma parlava di una parte di cadavere di qualche specie, di quelli che ci servivano per "crescere", sì, ma deboli e malati; esattamente il contrario delle dicerie medico-scientifiche.
Chi è scampato ai primi decenni di avvelenamento cronico non può scordare questa lezione.

Mr.  Rashmikant Rao condivide anche questo, restando in tema di necessità:


Trad.: "LA PIU' GRANDE BUGIA MAI DETTA E' CHE
VOI AVETE BISOGNO DEL DENARO PER SOPRAVVIVERE
-- NON NE AVETE -- E' UN PEZZO DI CARTA SENZA VALORE
CHE FU CREATO PER LA SCHIAVITU' DELL'ERA MODERNA"

Credo che il concetto sia già abbastanza familiare per il lettore di VerOrizzonte, ma di nuovo abbiamo l'ennesima riconferma di ciò che ho già ripetuto spesso a proposito: lo hanno capito anche gli ameri-cani... E, senza offesa per nessuno, ma ogni individuo di qualunque (altra) specie animale terricola non ha nemmeno bisogno di una meme su Facebook che glielo dica, perché LO SA.

Da Tom Plana Terra Wilkinson, tanto per farci 4 risate, o meglio, LOL:


Trad.: "UNA FOTO UFFICIALE DEL GLOBO
CON L'AURORA BOREALE FORNITA DALLA N.A.S.A
--
SE CREDI SERIAMENTE CHE 
QUESTO SIA REALE, DEVI FARTI ESAMINARE LA TESTA"

Ma come abbiamo visto in precedenza, la NASA è quell'ente che si può permettere di rappresentare un intero universo di falsità, fondato sulla "verità teorica" dei "dogmi scientifici" di cui è composta la finta-scienza astronomica moderna; che ha il coraggio di usare (malamente) il chroma key per mostrare una "base spaziale" dietro i suoi attornauti cotonati e laccati a dovere; gli impiegati della NASA sono gente che dichiara di essere negli USA mentre risponde in diretta telefonica dalla "ISS", gente che afferma davanti alla videocamera che non è possibile oltrepassare le "fasce di van Allen", cinquant'anni dopo il presunto "allunaggio";
e a proposito di aurore, la NASA è quella enorme truffa miultimiliardaria globale i cui "visualizers" hanno avuto il coraggio di prendere la stessa "foto" di Giove del 21 Aprile 2014 pubblicata su Wikipedia:

https://upload.wikimedia.org/wikipedia/commons/2/2b/Jupiter_and_its_shrunken_Great_Red_Spot.jpg

e di aggiungerci una "aurora boreale" con Photoshop:


per ri-darla in pasto al Gentile Pubblico Pagante affamato di novità spaziali nel Luglio 2016; il che mi sembra incredibile ancora adesso, come lo era all'epoca dei fatti, e non di meno qui abbiamo le prove fotografiche, quello scarabocchio su una foto pre-esistente di Giove è l'evidenza più inconfutabile della completa inattendibilità di qualunque cosa possa mai provenire dalla NASA, e questo dovrebbe essere abbastanza comprensibile per chiunque, compreso chi crede che la Terra sia una trottola sferica.

Intanto ho scoperto "accidentalmente" un sito chiamato piramideitaliana.it, un punto di riferimento per i cultori del Mito Mortale della necrofagia e dell'intossicazione spirituale, mentale  e fisica, rappresentato appunto dalla infame "Piramide Alimentare"; a questo proposito, vedendo questo monumento alla menzogna, alla malattia e alla morte prematura, ho pochi dubbi:


....basterebbe eliminare tutto ciò che non è verde
(con qualche ragionevole concessione)

E magari aumentare le porzioni giornaliere, come consigliava quel pazzo di Pitagora

....

Oggi ho conosciuti nuovi amici, altri prigionieri del set cittadino, annoiati a morte:


ho ripercorso il solito breve tratto di strada accompagnato da Bebel in persona


e ho finalmente rivisto l'adorato Tarassaco sul bordo della strada



Intanto Eric Dubay ha fatto un disco "hip hop/rap" intitolato al Movimento della Terra Piana:


Io non considero questo tipo di cose come "musica", in generale, e non ritengo che Mr. Dubay sia dotato di qualità canore considerevoli, ma dopo averlo visto in azione come (mediocre) "cabarettista" nei video precedenti, comincio a chiedermi seriamente se ciò che sembra essergli "capitato" non sia in effetti "capitanato" da una forza maggiore. Questa è la mia impressione, ovviamente. O un semplice sospetto, fra i tanti. Aspettiamo il libro di ricette della terra piana, per trarre una conclusione definitiva sull' Affair Dubay.

Next Quest(ion):
SUBJECT & OBJECT:
DOES AN ACTOR PLAY HIM or IT self?

7 commenti:

  1. per cio che riguarda la piramide alimentare, in un società basata sempre e solo su schemi piramidali, possiamo sempre scegliere la piramide che preferiamo, dato che di alternative ne esistono:

    http://cosmofruttariano3m.altervista.org/COSMOFruit3m/wp-content/uploads/2014/01/1_Piramide_Fruttariana_Sostenibile_3M.jpg

    Per ciò che dici su Eric Dubay ritieni che sia stato messo li dalla_CIA come sostengono in molti?



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    1. Dopo essere approdato sul sito, ho scaricato il libro sul fruttarianesimo e, per quel che possa aver letto sommariamente (sono oltre trecento pagine!), presenta degli interessanti spunti di riflessione: io, tuttavia, escludo che diverrò mai fruttariano e tanto meno respirariano, maniacale ed ortoressico (anche se le ricette fruttariane inserite alla fine m'incuriosiscono e sicuramente ne proverò qualcuna quando ne avrò voglia); mi è tornato in mente un post che lessi tempo addietro - http://indeterminazione.altervista.org/le-enormi-contraddizioni-dei-vegan-spirituali.html -, che, pur nella sua perfettibilità, mi piacque per il messaggio positivo di fondo e volentieri ripropongo qui. Saluti

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    2. per quel che mi riguarda quell'articolo sul vegan/spirituale è pura scemenza...

      Io dico che bisogna parlare delle cose che si sono sperimentate (se si vuole insegnare qualcosa a qualcuno) e non di cose che rimangono solo opinioni teoriche... Nulla di personale Roberto ;) mi riferisco proprio a chi ha scritto quell'articolo

      Inoltre ho visto che hai utilizzato un'altra parola "ortoressia" che è cara al siXtema dell'inganno in cui viviamo, a tal proposito ti proporrei di leggere se ne hai voglia questo articolo di Mike Adams:

      https://www.disinformazione.it/mangiare_sano_disturbo_mentale.htm

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  2. Quell'articolo è sicuramente perfettibile quanto a contenuti e modo di esprimerli, ma ribadisco ne condivida il senso: se molte malattie hanno origine psicogena, è altrettanto vero la psiche possa aiutarci a contrastarle o perfino ad evitarne l'insorgenza; quanto al post su 'disinformazione' (che ho anch'io tra i 'preferiti'), lo trovo altrettanto perfettibile, sicuramente banale e fazioso (ed anche in questo caso, nulla di personale, mi riferisco proprio all'articolo in sé). E gli ortoressici sono effettivamente soggetti eccessivamente preoccupati di ciò che mangino, maniacali, incapaci di riconoscere la gradevolezza del proprio aspetto fisico quando sussista e contemporaneamente di accettare l'eventuale immodificabilità di alcune caratteristiche personali; se, per fare un altro esempio, stessimo parlando di soggetti anoressici, non farebbe differenza se fossero onnivori o vegetariani/vegani: il loro tratto distintivo sarebbe la mancata percezione del danno arrecato al fisico sottoalimentandosi e la contemporanea distorta percezione dell'immagine corporea (un uomo od una donna che giungano a pesare quaranta... trenta chili ma si vedano belli e sentano onnipotenti per aver "vinto" un bisogno primario come la fame sono oggettivamente disturbati).
    Tratterrò del libro le informazioni che sentirò utili alla mia evoluzione, rilasciando il resto senza patemi. :-)

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    1. L'autotrofia è la meta finale, ideal-mente, il respiriarianesimo è una tappa intermedia; abbiamo letto di gente che mangia soltanto tre mele al giorno.. e io mi chiedo: allora perché esistono le banane? E le arance, le pesche, le pere... le "verdure", e le altre migliaia di specie vegetali? Mi sembra che un giardino tanto ricco di cose che sappiamo tanto buone per il nostro palato e il nostro organismo sarebbe un paradosso incomprensibile. Ho letto di gente morta dopo i 90 che mangiava spesso da McDonald's.. E come dice l'adagio, "la tua medicina è il mio veleno", o viceversa.. Alla fine, creiamo dei mondi che gravitano nell'abisso dell'ignoto, e ci viviamo per una vita con una consapevolezza ridotta al minimo indispensabile (in quanto "neo-geo" possiamo ben dire, in grado estremamente variabile) mentre la illusione materiale che condividiamo come abitanti di "Terra" è -più o meno- la stessa per tutti; l'intuizione istintiva ci dice che uccidere è sbagliato, perché si crea sofferenza, questo è indubitabile, ma riguardo l'incredibile ricchezza del regno vegetale, è lecito dubitare di qualunque informazione che non provenga direttamente dalle nostre reazioni naturali derivate dalle nostre esperienze, dall'intuito (o "nous") e dal nostro cosiddetto buon senso, per quanto sia sottomesso all'inganno degli altri cinque. O dieci, o mille...

      Ringrazio entrambi per i commenti e i linx segnalati, e per l'interesse dimostrato -- è sempre confortante sapere che qualcun altro si preoccupa di certi 'dettagli' =) e riguardo Mr. Dubay, può essere uno 'shiller', come dicono, e alcune informazioni oblique del suo ebook sembrano suggerire, ma alla fine devo ammettere che qualcosa di buono l'ha fatto, almeno prima di iniziare a "cantare" ;-)

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  3. "Mi sembra che un giardino tanto ricco di cose che sappiamo tanto buone per il nostro palato e il nostro organismo sarebbe un paradosso incomprensibile": ecco, penso anch'io la stessa cosa, anzi, se non ne approfittassi mi sentirei perfino irriconoscente; per quel che mi riguardi, riconosco di essere molto attratto dai temi spirituali, ma di assegnare anche estrema importanza (che non significa attaccamento) alle cose ed alla carnalità e di servirmene per giungere ad una migliore comprensione di me stesso e credo che ciò sia connaturato alla mia presenza nell'attuale piano dimensionale, così come per gli altri.
    Grazie ancora ad entrambi per il confronto.

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    1. In effetti le nostre esperienze con i nutrimenti sono completamente snaturate da quando i cibi crescono magicamente sui banchi del mercato e sugli scaffali del supermercato.. come ho scritto in momenti più "solari", non c'è nulla di paragonabile al gusto di ciò che si è appena colto dalla Terra, e la soddisfazione di un raccolto proprio è qualcosa che la maggioranza di noi non conosce affatto, siamo stati abituati male, ad accettare le nostre abitudini una tantum, e a morire un giorno alla volta senza nemmeno provare a vivere -- grazie a te, a presto

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