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mercoledì 15 febbraio 2017

Fratello Colt, Sorella Bomba

L'amico Tom Wilkinson condivide questa image macro:


Trad.: "Nel Medioevo la gente credeva che la terra fosse piatta, cosa per cui avevano almeno la prova dei loro sensi; noi crediamo che sia rotonda, non perché tanta gente quanto l'uno per cento di noi possa dare una ragione fisica di una credenza tanto bislacca, ma perché la scienza moderna ci ha convinti che nulla di ciò che è ovvio è vero, e che ogni cosa che sia magica, improbabile, straordinaria, gigantesca, microscopica, senza cuore oppure oltraggiosa, è scientifica." G.B. Shaw"

In effetti, la "scienza" moderna è un oltraggio, con i suoi dogmi inviolabili che sono sonori schiaffoni quotidiani alla nostra intelligenza, e i suoi tabù indiscutibili che trovano un fondamento paradossalmente stabile su una Grande Palla rotante a 1000 km/h. Come tutti noi.
In un un mondo in cui devi ricercare la verità per decenni, perché a scuola ti hanno insegnate solo bugie, e dove l'intero consorzio civile appare perlopiù indifferente di fronte alla ovvietà dell'inganno, qualunque cosa sia considerata "normale" si rivela il contrario della normalità, e in una società della quale tutti i membri sono accaniti giocatori di Monopoly, e in gran parte mangiatori di cadaveri, l'istinto della fuga finisce per prendere il sopravvento. Non sarebbe meglio per me non scrivere un'altra parola su questa farsa grottesca (di platonica memoria) e scappare il più lontano possibile da tutto questo? E' soltanto un altro aspetto dell'ego-ismo che rende ogni cosa indifferente all'interno del consorzio stesso, dove ognuno ha il suo ruolo programmato dall'inizio e lo replica ogni giorno per una vita intera, ognuno per sé; non possiamo scappare tutti, e quindi non possiamo scappare da "noi stessi", da questa macchinazione mortale, come suggerisce di fare il mio istinto Qui e Ora.
Ci possiamo appellare agli ideali di carità e compassione insegnati dalla religione di stato?

Trad.: "Perché benedire le armi rende l'assassinio morale"

Possiamo considerare la più grande holding company della storia come l'ente in grado di guidarci lungo il nostro percorso spirituale?
Qual'è il nostro reale giudizio su una scienza che ci racconta di essere su una trottola rotante nel vuoto, e su una religione che adora il Signore degli Eserciti di Israele e una parodia umanistica del culto solare? In qualunque ottica li consideriamo, questi sono i fatti, e la nostra fede nei dogmi dell'una o dell'altra non è in grado di modificarli; possiamo soltanto accettarli per ciò che sono. 
Oppure, no.

La canapa sarebbe un ottimo sostituto della polpa degli altofusti con cui si fa la carta, del petrolio con cui si fa la plastica, della birra con cui si ha la cirrosi epatica; tra le altre cose, Dhaval Rashmikant Rao ci ricorda che è un cibo più o meno perfetto:

Trad.: "SEMI DI CANAPA
Alto quantitativo di fibre - Omega (3+6)
Proteina completa - Vitamina E
- Fosforo - Magnesio - Antiossidanti
Potassio - Manganese - Anti-infiammatorio
CANAPA, LA FONTE ALIMENTARE
NUTRIZIONALMENTE PIU' COMPLETA
AL MONDO"

e anche per questo, ovviamente, è proibito coltivarla e/o commerciarla.
La traduzione di Mr. Jasper Thompson (a.k.a. Jack.Daw) di The Emperor Wears No Clothes ("L'imperatore non ha vestiti") del compianto "imperatore della marijuana" Jack Herer è ancora leggibile gratuitamente su


ed è la cronaca del più potente colpo mai inferto alla salute mentale e fisica dell'umanità, oltreché alla sua industria.
Credo che la stragrande maggioranza dei consumatori non abbia la benché minima idea delle Grandi Verità nascoste dietro la proibizione della cannabis, abituata ormai a considerarla una "droga" e obbligata a credere che non abbia qualità terapeutiche mentre viene utilizzata con successo contro malattie come il cancro, la distrofia muscolare, la depressione, l'AIDS e simili blande indisposizioni.

Una citazione dalla prima pagina:
"Da più di 1000 anni prima del tempo di Cristo fino al 1883 A.D., la cannabis -ovvero, la marijuana- era il raccolto agricolo maggiore e la più grande industria, da cui dipendevano migliaia di prodotti e di imprese, essendo questa la maggiore fonte di tessuti, fibre, olio da lampada, carta, incenso e medicinali. Nondimeno, fondamenti della nutrizione umana e animale erano il suo olio e le sue proteine."

Il consiglio di intraprendere questa lettura ovviamente non è limitato al mio vanto di traduttore, ma alla varietà dei temi trattati, che coinvolgono infiniti aspetti della Questione spesso trascurati nella letteratura "canonica", e rendono nell'insieme tutto il senso di Grande Vergogna inespressa di un grande conoscitore della materia trattata. Oggi Jack Herer è questo:



che Mr.  su The Cannabist dice essere "alta in stamina" e "un tipo di sballo malleabile come Play-Doh".
Certo gradirei molto un assaggio, solo per poter confermare le sue impressioni ma, comunque sia, credo che lasciare una varietà di cannabis popolare e apprezzata da chi sa (e può) apprezzarla sia la migliore eredità che Jack Herer avesse potuta lasciarci.

E' ORA DI PIANTARLA 
(CON QUESTA STORIA)!

E anche la verità sulla Pianta Sacra dev'essere rivelata in tutte le sue mostruose proporzioni, assieme alla Grande Truffa della medicina di sintesi. Come per la Questione Geocentrica, esistono tutte le prove necessarie a ri-valutare il ruolo di un vegetale che esiste molto evidentemente solo per aiutare l'uomo in ogni aspetto della sua esistenza, quando invece smentire le bugie che supportano la proibizione è questione di minuti; soprattutto per un individuo che è nel contempo cavia e sperimentatore da tre decenni a questa parte.
E' un dato di fatto che la canapa sia sempre stata utilizzata contro ogni malattia dall'alba dei tempi e in tutto il mondo, così come è sempre stato noto all'umanità che la Terra è una superficie piana e stazionaria. Se lasciassimo trascorrere altri quattro secoli, come quelli che sono trascorsi dal processo a Galileo, avremmo una umanità completamente inconsapevole della realtà di un vegetale dalle infinite proprietà e dai mille e uno usi, che potrebbe magari essere utilizzato solo come 'combustibile' a scopo "ricreativo" (mi riferisco ovviamente alle infiorescenze, o "marijuana"), mentre essa dà la migliore fibra tessile esistente, e i suoi semi sono il cibo più completo ed equilibrato al mondo, solo per fare due esempi. Ma come ho detto, anche se oggi esistono piccole aziende che utilizzano la fibra, o i prodotti alimentari derivati dalla canapa, anche in Italia, l'ignoranza generale su questo argomento ha già raggiunti evidentemente dei livelli allarmanti, perché non vediamo masse di utenti con gli striscioni che attraversano la città ogni giorno, per pretendere che la natura, rappresentata dall'habitat in ogni suo singolo elemento, sia restituita integralmente alla popolazione. 
E certo, da gente che sta rinchiusa per almeno 12 ore al giorno in una scatola, non ci possiamo aspettare troppo. Ma aspettiamo.

La verità è che si sono combattute delle guerre per la canapa.
E il fatto che non se ne legga un solo accenno sui libri di testo,
 è un indizio da tenere in grande considerazione.
L'importanza di questa pianta supera ogni immaginazione
dell'Utente Medio, ma non la consapevolezza di coloro
che l'hanno resa inaccessibile legalmente al pubblico.
Questo è stato il più grande furto mai compiuto nella storia,
quello della pianta con cui si faceva ogni cosa, dagli abiti
alle medicine alle cerimonie magiche; e nessuno può
trarre vantaggio da questa proibizione, se non chi lucra
commercialmente su di essa, perché non c'è pianta più 
benefica al mondo, e lo scopo del suo divieto non può
che essere il più malefico in assoluto.

Pensateci...
Semmai.

Torniamo alle cronache di Trottolandia, con la image macro di Peter Ondrus su The Original Flat Earth vs Sphere Earth:



Trad.: "SE LA TERRA SI MUOVESSE PIU' VELOCEMENTE DEL SUONO  E L'ATMOSFERA SI MUOVESSE CON LA TERRA, ALLORA NON VEDRESTE LE NUVOLE MUOVERSI. IL FATTO CHE LO FACCIANO, PROVA CHE LA TERRA NON SI MUOVE CON L'ATMOSFERA, QUINDI AEROPLANI E PALLONI DOVREBBERO ESSERE INFLUENZATI DAL PRESUNTO MOTO ROTATORIO DELLA TERRA. 

L'AEREO VOLA PIU' LENTAMENTE DI 1000 MPH E QUINDI NON RAGGIUNGE IL MOMENTO LINEARE
>> MOMENTO LINEARE OLTRE LE 1000 MIGLIA ORARIE>>
IL PALLONE NON POTREBBE RESTARE FERMO IN UN PUNTO SE LA TERRA SI MUOVESSE AL DI SOTTO -- PRESUNTO MOTO ROTAZIONALE DELLA TERRA A OLTRE 1000 MIGLIA ORARIE 
LA TERRA E' STAZIONARIA"

Dal primo post di questo blog l'ho scritto e riscritto, occorre soltanto un breve salto fatto su due piedi, per avere la prova incontrovertibile e definitiva che la terra non si muove; ma se preferite complicarvi la vita, e pensare alle grandezze vettoriali definite dal prodotto della massa degli oggetti per la loro velocità, accomodatevi. Ogni singola parte del dogma eliocentrico basato sul culto gravitazionale, è una parte della poderosa documentazione che smentisce la teoria copernicana un milione di volte.
Io continuo ad accontentarmi del mio saltello di un decimo di secondo, che non mi costa troppa fatica, e mi fa sempre tornare con i piedi per terra; ma se non basta l'evidenza, se non ci fidiamo dei nostri sensi, della percezione di noi stessi nello spazio, dell'intuizione e del mero buon senso, che sono tutto il necessario per farlo, e se pure non vogliamo studiare le grandezze vettoriali, pensiamo almeno a dove si potrebbe mai arrivare con un aereo che vola a 900 km/h, su una Terra che va dallo zero del Polo Nord ai 1600 km/h dell'equatore. Occorre davvero essere intelligenti per capire questo? 

Perché a me sembra che il concetto sia a prova di idiota, abbiamo visto prima che addirittura un imam Arabo lo spiegava ai suoi discepoli -senza offesa per i discepoli- ed è un problema geometrico molto elementare, addirittura puerile. Su una palla che gira a più di 1000 all'ora hai bisogno di aerei che vadano molto più veloci di 1000 all'ora; non voglio nemmeno immaginarmi i decolli, gli atterraggi, e soprattutto le rotte di questi super-jets su una trottola sferica rotante alle suddette supposte velocità, perché è completamente inutile, questi super-jets non esistono, e quindi nella visione eliocentrica nessuno degli aerei attualmente utilizzati dalle linee aeree commerciali potrebbe mai andare da nessuna parte. Non potrebbe decollare, non potrebbe seguire una rotta prestabilita su una mappa piana, e non potrebbe mai, e poi mai atterrare su un tapis roulant che scorre a 0-1600 km/h, secondo la longitudine, se mai avesse potuto dapprima decollare e poi seguire una qualunque rotta in simili condizioni. Che sono quelle di una barzelletta, lasciatevelo dire.

Non occorre una specializzazione in meccanica quantistica, ma nemmeno un diploma di meccanica della Scuola Radio Elettra, per comprendere quanto siano molto ovviamente impossibili tutti i principi della teoria eliocentrica, una volta depennata la Magica Gravità che la sostiene interamente, e come essi si rivelino tanto più impossibili quanto più vengono esaminati nel dettaglio; e la barzelletta assume delle proporzioni spaventose, che comprendono interi Corpi Accademici basati sul nulla, e materie di studio al cui confronto la patafisica è roba da cervelloni. Come la esobiologia.
Come può un essere umano essere ridotto ad iscriversi alla facoltà universitaria di esobiologia?
Sarà necessaria la tessera di "trekkie a vita" per potersi iscrivere?
Ma questo è un estremo, un paradosso; invece cosa potrebbero dire gli astronomi a loro difesa?
Che hanno sempre osservate quelle lucine tremolanti nei loro grandi cannocchiali pensando davvero che fossero enormi masse di gas incendiati e di materia rotante a miliardi di chilometri dalla Palla Terrestre, in un infinito nulla teorico?
Come diavolo ci si può appassionare ad una materia di studio la cui origine stessa è messa in dubbio da qualunque osservazione ad occhio nudo e priva di preconcetti, come il Grande Carro che è ancora parcheggiato sopra il terrazzo di casa mia? A quale livello di inutilità è evoluta la razza umana?
O forse tutti hanno sempre avuta piena coscienza della propria parte nella recita cosmica chiamata "Līlā", e quindi, allora, chi se ne frega di tutto?

Vorrei che qualcuno mi aiutasse a sciogliere questo dubbio d'insieme, sulla apparente "idiocrazia" a cui è soggiogata la Terra; perché non basta la tecnocrazia, la plutocrazia, la burocrazia e la forma finale della tirannide che è la democrazia, occorre essere spiccatamente scemi per sostenere certe ipotesi surreali, oppure anche dichiaratamente opposti al principio stesso di ogni scienza, contrari al sapere e alla sua diffusione, occorre essere letteralmente dei retrogradi, e consapevolmente tali. Conosciamo qualcuno che corrisponda alla descrizione? Abbiamo qualche sospetto. C'è qualcuno i cui libri di culto descrivono una terra piana e stazionaria, e che cinquecento anni fa ha 'abbracciata' la ex-eresia copernicana di una terra sferica rotante nel vuoto? 
C'è qualcuno che conosce perfettamente la cosmologia tradizionale esoterica e ne fa gran tesoro, ma segreto, come è giusto che sia, ammaestrando nel contempo il volgo a restare in equilibrio sulla Grande Palla roteante, come dei cagnolini al circo equestre? Qualche milioncino di individui?
Se possono esistere personaggi simili, se non sono frutto della mia immaginazione, come non sembrerebbe essere, io personal-mente ritengo che dovrebbero tutti essere banditi dall'umano consorzio una volta per tutte, per l'eternità a venire. Dovrebbero essere paracadutati oltre la grande muraglia dei ghiacci dell'Antartide, con una scatola di fagioli e un accendino.
Ma soprattutto, nessuno di noi dovrebbe MAI dare loro corda, a meno che non basti per impiccarsi.
Questa gente non è quella che scrive le cronache, ma che le pubblica; che le distribuisce nelle edicole, e le trasmette ai telegiornali. Quella che anche domani deciderà che il festival della canzonetta merita un servizio di cinque minuti, per l'interesse pubblico e a sostegno del patrimonio culturale, mentre il fatto che la cura per il cancro è stata scoperta da tempo ed è utilizzata regolarmente, non si merita nemmeno una meme di 5 secondi. Perché il festival fa vendere i CD, e il cancro fa vendere le medicine, e quindi tutti sono liberi di morire felici, cantando gli ultimi successi discografici.
E' la logica del mercato, conseguente alla logica scientifica di un mondo in cui quelli che furono i più venerabili e rispettati tra gli scienziati dell'antichità, che trattavano direttamente di roba celestiale, oggi sono divisi tra i contaballe dell'oroscopo -gli astro-logi- e quelli che invece contano balle in pompa magna, che hanno tutte le carte in regola per contarle tutte nei più prestigiosi istituti accademici internazionali, e anzi globali. Lo dice il titolo stesso, sono loro i nuovi "luminari", che hanno sostituiti quelli del libro di Enoch nel loro ruolo di 'luciferi' per l'umanità. Sono quelli che ci dicono che il Sole è una palla di gas che brucia da milioni di anni in assenza di ossigeno, e che appare della stessa misura della Luna perché essa è 400 volte più piccola ma 4000 volte più vicina alla Terra, o qualcosa di simile. E parafrasando gli Eurythmics, noi chi siamo, per dissentire?
Noi, sei miliardi e mezzo di giuggioloni terricoli, chi potremmo mai essere per ridere in faccia a questi trafficanti di sapere, questi contrabbandieri di conoscenza? 
Siamo in grado di dire che noi siamo l'umanità, e che questi individui non sono degni di farne parte, così come non l'hanno mai fatto scegliendo la via della menzogna e dell'ipocrisia, dell'omertà e della connivenza, al principio della loro luminosa, illuminata carriera?

Questa mattina ho incollato il prete che benedice i Kalashnikov, questa sera tocca ad un Massone Americano d'Eccezione:


Nel post della Wyllys Saint John's Lodge #4 West Hartford CT: "Lunedì 20 Febbraio, venite a conoscere meglio l'inventore, uomo 'affari, filantropo, Frammassone, e fiero membro della St. John's Lodge [Loggia di S. Giovanni] No. 4 - Fratello Samuel Colt!
Lo storico della Loggia Graeme MacKenzie proporrà una lettura su uno dei nostri più celebri Fratelli Massoni. 7:30 PM con rinfresco a seguire." (Trad. mia)

INTERVENITE NUMEROSI! E PORTATE LE VOSTRE COLTS PER UNA BELLA SPARATORIA VECCHIO STILE, ALLA MODA DEI MASSONI! 
(Questo l'ho aggiunto io -NdT)

Oggi ho fotografata questa scritta su un muro:


e a questo punto lo devo confessare:
TI AMO ANCH'IO, SORPRESA!!!

Ho fotografato anche questo tizio, dalla vetrina di un ristorante chiuso, in centro:


ma non ditelo a nessuno (specialmente a lui=)

Qualcuno ha menzionato il vecchio Otto di recente in un commento; eccolo qui, sempre arzillo:


... finché si parla di biscottini; e c'è anche lui, qualunque cosa sia:


Se invece vedete un tizio con la testa incastrata in un cancello, e dall'altra parte c'è una pianta simile


quello sono io, e la pianta è il magico Calicanto.
Ebbrezza quantistica! Lasciatemi pure con la testa nel cancello =)

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