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giovedì 17 marzo 2016

Malati dalla testa ai piedi

Contemplate per un istante le più comuni abitudini, che non riguardano aspetti particolari del vivere come l'alimentazione, limitandovi al modo e al luogo in cui la gente trascorre il proprio tempo, e a come essa appare; ne ho letto spesso, e sono certo che la carenza di vitamina D sia un fattore di rischio estremamente sottovalutato, così come so che la fonte naturale di vitamina D più facilmente accessibile in natura è la Luce Del Sole.
Questo sito, dall'eloquente titolo di VITAMINDCOUNCIL.org, propone vari interessanti articoli su alcune delle patologie derivate dalla carenza cronica di vitamina D, che vanno dalla depressione all'autismo alla sclerosi multipla; 



e tra l'altro qui si dice che il 96% degli adolescenti in Arabia Saudita (!!!) sono carenti in vitamina D. Figuriamoci cosa succede a tutte quelle latitudini in cui non si corre il rischio di una insolazione semplicemente camminando per la città... Una delle abitudini più sbagliate al mondo quindi è quella di non esporsi alla luce del sole per almeno un'ora ogni giorno; e non di meno è una delle abitudini più comuni in assoluto, per i cittadini moderni.

Restare al chiuso per molto tempo porta ad almeno altri due comportamenti tanto deleteri quanto abituali. Il primo, che è più o meno inevitabile, riguarda la luce elettrica; le vecchie lampadine a incandescenza erano forse "ecologicamente insostenibili", ma in compenso sembra che non facessero tanto MALE quanto le nuove, ecosostenibili lampadine "a basso consumo", simili ai vecchi tubi al neon, e che a quanto pare potrebbero causare anche il cancro

http://www.naturalhealth365.com/cfl_light_bulbs.html/

e se un articolo che suggerisce una simile ipotesi, senza ricevere querele dai produttori di lampadine, permane accessibile al pubblico dal 2013, abbiamo tutto il diritto di sospettare che in queste affermazioni potrebbe anche esserci del vero; senza contare che l'estrema anomalia cellulare del "cancro" sarebbe soltanto una ennesima mutazione in un organismo altamente intossicato, quali che siano gli esiti patologici dell'intossicazione stessa. E non stiamo nemmeno a parlare dei telefoni cellulari e del Wi-Fi...

ADDENDUM: pubblicato in serata su Facebook, il link a questo articolo:


Trad.: "La Morte Sopra Le Nostre Teste: Le Lampadine A
Basso Consumo Sono Velenose per il Cervello, il Sistema Nervoso, 
il Fegato, i Reni e il Cuore
Le lampadine ecologiche contengono mercurio. Il mercurio è una 
potente neurotossina che è particolarmente tossica per i bambini e 
le donne incinte..."



Assieme alla RESPIRAZIONE, che è il principio stesso della vita, e che è in genere del tutto trascurata dal cittadino medio, la POSTURA è l'altro principio fondamentale della SANA dottrina dello yoga, la quale non viene semplicemente ignorata ma anzi viene spesso praticato un vero e proprio anti-yoga, un crimine contro la persona stessa, che si compie rimanendo per ore immobili in posizioni che sono l'opposto di salutari, e in primis quella seduta -- su una sedia, in particolare. 
Nel 2014 il Washington Post ha pubblicato questo articolo sui pericoli di una simile postura


che per esperienza personale conosco come diretta responsabile di svariati effetti collaterali più o meno gravi, ai quali in ogni caso si può prestare poca attenzione soltanto conducendo una vita che prevede attività sedentarie in questa posizione per diverse ore filate, e per cinque o sei giorni all settimana. Anche in questo caso, l'assenza di smentite ufficiali riguardanti i fatti denunciati dal Post sono una prova tutt'ora valida della verosimiglianza delle sue affermazioni, le quali possono comunque essere com/provate di persona da chiunque assuma abitudini altrettanto perniciose.

Come si è già osservato in precedenza su VerOrizzonte, la cosa anche peggiore è che questa, una delle posture più semplicemente scorrette per il nostro corpo, viene imposta (obbligatoriamente) a tutti gli scolari a partire da un periodo particolarmente delicato dello sviluppo muscolo-scheletrico, e anche di tutto il resto, durante la formazione di ogni nostro organo, cervello compreso... Il fatto che le lampade fluorescenti, qualunque gas contengano, siano potenzialmente tutte dannose per la salute, dovrebbe anche suggerire qualcosa sul motivo per cui si è scelto di utilizzare nelle scuole e in tutti gli edifici pubblici di enti comunali, statali, governativi, etc. etc.
Per motivi economici? Ovviamente sì, ma non tanto per risparmiare sull'elettricità, quanto per lucrare sui danni degli "effetti collaterali" in futuro.

Pensiamo infine al fatto che mentre venivamo tenuti prigionieri nell'ombra, bombardati incessantemente dalle radiazioni di gas esotici ed esposti ai vapori di mercurio, costretti nella postura più innaturale e più scomoda possibile per ore e ore, e nel contempo privati inesorabilmente della indispensabile vitamina D per tutti i giorni della nostra infanzia, nel contempo qualche maestra/o ci "insegnava" le più incredibili panzane che comprendevano un mondo sferico rotante a 1000 km/h; e ripensiamo ancora al fatto che abbiamo visto quel ridicolo giocattolo del mappamondo posto a rappresentare la Falsità Mondiale, e anzi Cosmica, del sistema educativo, durante tutti i giorni di tutti quegli anni "spensierati", trascorsi rinchiusi in un'aula scolastica, abusati fisicamente con le peggiori tecniche di tortura non-violenta, dagli effetti duraturi e degenerativi di cui si è detto prima, e mentalmente, con la reiterazione di tutte quelle assurdità che costituiscono le "materie di studio" scolastiche, con una Storia dotata di una Iniziale Maiuscola e che non di meno permane UNA Storia, tra le tante che si potrebbero raccontare; con una Geografia basata sulla più colossale Falsità mai concepita dall'uomo, di proporzioni mondiali, e per l'occasione globali, la quale pre-vede l'insegnamento non meno malizioso di un intero universo affollatissimo di Grandi e Grandissime Palle; e se ci facciamo caso, una volta che abbiamo appresa la tabellina del Geocentrista Matematico e sappiamo quanto sia facile smentire la teoria di una terra sferica nel modo più esatto possibile, attraverso i numeri, con una semplicissima operazione aritmetica, ci accorgeremo che malgrado tutto questa prova inconfutabile (di cui si citano svariati esempi nelle 200 Prove Che La Terra Non E' Una Palla Rotante) non è stata prodotta ad ogni piè sospinto dai "terrafermisti", come dovrebbe essere, perchè la matematica non è un'opinione, dal momento che una simile evidenza non si può smentire con l'uso delle semplici parole; occorrerebbero numeri pari e contrari, per opporre l'unica argomentazione valida al motivo per cui l'intero skyline di Chicago è chiaramente visibile oltre il Lago Michigan, nelle giornate terse, mentre a quella distanza se ne dovrebbero vedere a malapena le antenne TV dei grattecieli più alti... Questo genere di PROVA è quantomeno difficile - direi anzi impossibile- da smentire in qualunque modo, ma di questo il lettore di VerOrizzonte ha notizia ormai da tempo; anche se la esattezza indiscutibile della matematica continua a non essere applicata abbastanza spesso a questo fine, da quegli stessi ex-scolari che sono ancora convinti di vivere su una riproduzione gigante del mappamondo rotante a una media di 1000 kilometri orari sul proprio asse.


Alfonso Pierantonio (kruder396 on flickr) - http://flickr.com/photos/kruder396/110234120/


C'è ancora un altro aspetto delle nostre abitudini sociali che merita una breve riflessione, prima di quello principale, che ha ispirato questo post, suggeritomi oggi da un gruppo di Facebook; è un aspetto estetico, che riguarda l'abbigliamento; può sembrare un'osservazione lapalissiana, ma da svariate generazioni a questa parte, credo dal '700 almeno, i gentiluomini si sono sempre adornati con una ridicola striscia di stoffa stretta al collo con un nodo scorsoio, che com'è noto è lo stesso usato per il cappio dal boia. Questa striscia di tessuto viene appunto annodata attorno alla gola, dove "le vene giugulari [...] riportano il sangue carico di anidride carbonica dalla testa al cuore attraverso la vena cava superiore" e "l'arteria carotide", "insieme all'arteria vertebrale", "irrora il sistema nervoso centrale e le strutture facciali" (Wikipedia). Per non parlare del tratto orofaringeo, che è una via aerea...  Il fatto che l'uso della cravatta sia stato associato da vari studi all'insorgere di patologie come il glaucoma, mi appare pressappoco il contrario di inaspettato e imprevedibile, e anzi mi stupisco del fatto che la ingiustificabile pratica di ostacolare il flusso vitale degli importanti condotti sanguigni e aerei di cui sopra non sia la causa di tutte le più catastrofiche conseguenze fisiche e mentali che del resto sarebbero la pena più adeguata, come punizione per una simile abitudine.
Ma bisogna ammetterlo, la cravatta fa sempre la sua figura, e del resto è parte integrante del costume da affari internazionale, il segno distintivo che identifica senza ombra di dubbio l'uomo soffocato dalla sua propria responsabilità professionale, in un mondo spietato i cui impegni lo stringono letteralmente alla gola. 
Per quanto mi riguarda, la cravatta (che ho indossata da adolescente, per pura stupidità da adolescente) oggi è pura follia, ma del resto per me le stesse scarpe, così come le sedie, sono state inventate dagli aguzzini più crudeli della Santa Inquisizione, prima di essere commercializzate a livello industriale; va notato perlomeno in questo caso che la voce dedicata ai "pericoli per la salute e la sicurezza" della cravatta di Wikipedia English non trova una minima corrispondenza nella versione italiana del lemma.

Infine, questo post è stato ispirato da quello considiviso oggi da Quantumbalancing, con il link a questo articolo in cui si descrivono tra l'altro le qualità "soprannaturali" dei capelli, che furono  indagate in sede sperimentale dai militari USA nel periodo della guerra del Vietnam, e che si rivelarono paragonabili al così detto "sesto senso", con un inevitabile riferimento al mito di Sansone (e Dalila) che sembra riflettere l'antica conoscenza di un potere relativo alla lunghezza dei capelli.

https://www.quantumbalancing.com/images/IndianLongHair.jpg


Nelle parole di Deva Kaur Khalsa,

"Ogni parte del corpo ha un'attività molto delicata da praticare per la sopravvivenza e il benessere del corpo come insieme. Il corpo ha un motivo di essere in ogni sua parte. I capelli sono un estensione del sistema nervoso, si potrebbero definire correttamente come nervi esteriorizzati, un tipo di "sensori" o "antenne" altamente evoluti che trasmettono grandi quantità di informazioni importanti al tronco encefalico, al sistema limbico, e alla neocorteccia. Non soltanto i capelli, compresi i peli facciali negli uomini, offrono una superstrada di informazioni che raggiungono il cervello, ma emettono anche energia, l'energia elettromagnetica emessa dal cervello nell'ambiente esterno. Questo è stato notato nelle fotografie di Kirlian fotografando una persona con i capelli lunghi prima e dopo averli tagliati. Quando i capelli vengono tagliati, le trasmissioni da e per l'ambiente esterno sono gravemente impedite. Gli esiti sono alienanti. Il taglio dei capelli è un fattore che contribuisce alla indifferenza del danno ambientale nell'ecosistema locale. Ma è anche un fattore che contribuisce alla insensibilità nelle relazioni di ogni tipo."
[...]
"Considerate la possibilità che i capelli sulla vostra testa esistano per fare qualcosa di più che il farvi belli. L'uomo è l'unica creatura a cui i peli crescano più lunghi sulla testa quando diviene adulto. Lasciati intonsi, i vostri capelli cresceranno fino ad una particolare lunghezza, e poi si fermeranno alla lughezza giusta per voi. Nella prospettiva yogica, i capelli sono un dono straordinario della natura che può effettivamente aiutare ad aumentare l'energia Kundalini (forza creativa vitale), aumentando la vitalità, l'intuizione e la tranquillità.

Taglio dei capelli 

Molto tempo fa in molte culture i capelli non venivano tagliati, perchè essi erano parte di chi la gente era. Non esistevano parrucchieri. Spesso, quando qualcuno veniva conquistato o fatto schiavo, i suoi capelli venivano tagliati come segno di riconoscimento della sua schiavitù. Era anche inteso che questo servisse come punizione e diminuisse il potere di chi era stato fatto schiavo."

(Enfasi aggiunta)

-- Ai militari vengono rasati i capelli, e in questo modo diventano macchine obbedienti, pronte anche ad uccidere a comando, completamente estraniati dalla propria realtà naturale; allo stesso modo si pratica la tonsura al fraticello, come al novizio che ha presi i voti in seminario...
Altri as/soldati, con un più alto Comando.
Il brutto è che al di fuori delle associazioni particolari come queste, i capelli corti rappresentano la norma, e di fatto le conseguenze di questa "censura emozionale" ed energetica si potrebbero facilmente riconoscere nelle catastrofi quotidiane che coinvolgono l'intero habitat naturale, e tutti i suoi abitanti.

Al termine di questo breve excursus tra le peggiori abitudini della Maggioranza, potrebbe anche non apparire troppo strano che questa stessa gente, abituata da generazioni al peggio del peggio, abbia per abitudine di divorare cadaveri di ogni specie; ma ancora, malgrado tutto, rimango assolutamente convinto del fatto che mangiar cadaveri non può essere un bene per nessuno; nè per il cadavere, nè per chi lo divora; per chi poi pretende di alleviare i sintomi delle conseguenze di questa follìa programmata grazie alla chimica di sintesi, invece, il tipo di "bene" è evidentemente frainteso da principio, e definitivamente, essendo valutato in base al tornaconto del medico che prescrive questo e quel farmaco di sintesi, brevettato da questa e quella industria farmaceutica . 

Quello descritto qui sopra è uno spettacolo mortalmente triste, in cui una dieta a base di carne morta non può giovare in alcun modo, e posso sperare che il mio lettore incapace di alimentarsi di carne viva avrà l'occasione di sperimentare su di sè, se ancora non l'ha fatto, gli indescrivibili vantaggi di una dieta composta di soli vegetali, dal momento che assieme a quelle riassunte qui sopra l'abitudine di avvelenarsi ogni giorno è qualcosa che sicuramente porta alle peggiori conseguenze per la salute fisica, ma lo fa attraverso una lenta e continua intossicazione che non può ovviamente risparmiare i processi cognitivi e intellettivi del soggetto.
Forse anche per questo motivo tanta gente non ha mai smesso di CREDERE di (poter) vivere su una trottola gigante; e tutto il resto. Forse anche per questo TANTE cose non funzionano, a questo mondo.

P.S.: condiviso questa sera da J.P.Sacedor su Facebook:

Trad.: "IL SOLE NON CAUSA IL CANCRO DELLA PELLE
LA MANCANZA DI VITAMINA D E I PRODOTTI PER LA PELLE LO FANNO"

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