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sabato 12 dicembre 2015

CoincidentalMente

Il miglior modo per convincere uno "scettico" (nel senso moderno del termine) sulla reale forma di "Terra" e sull'assenza di qualunque moto, è di chiedere una prova convincente del contrario; per quanto mi riguarda, mi accontenterei di vedere un esperimento detto "del grande balzo" fallire miseramente, magari con un saltatore atletico e ben preparato, in grado di restare per un intero decimo di secondo sospeso in aria, e che atterrasse malgrado la traettoria verticale del suo balzo olimpionico a una trentina di metri dal punto di decollo; come VUOLE, o vorrebbe, e anzi pretenderebbe la teoria della Grande, Grande Palla; 
perché non esistono vie di mezzo, in matematica non ci sono compromessi, quindi se si CREDE alla Grande Palla va da sé che essa trottola incessantemente a 1000 mph, e pertanto in un decimo di secondo essa sarebbe ruotata -come abbiamo già considerato- di ben 27.7777777778 metri -- verso Est, per la precisione;
questa prova mi basterebbe, ma uno scettico convinto saprebbe produrre qualcosa di meglio di un semplice salto;

come ad es. fotografie di navi che all'orizzonte appaiono mezze affondate e poi del tutto affondate, ma colui avrebbe già risolto il problema della visibilità sulle grandi distanze che attualmente impedisce ai sostenitori della Realtà Piatta di dimostrare la piattezza della Terra; senza però nascondere Chicago dalle sponde opposte del lago Michigan (dallo Stato del Michigan) a qualcosa-come 60 miglia di distanza...

il "miracoloso miraggio" che riproduce perfettamente ciò che esiste di fatto a quella distanza dall'osservatore
... le meraviglie dei mass-media non smettono mai di stupirci... 

lungi dalla frivolezza del mio umile esperimento pedestre, il vero scettico saprebbe fotografare un aereo che al momento del decollo viene immediatamente "sorpassato" da edifici e alberi e ogni cosa al di sotto, aggrappata alla Grande Palla che nel frattempo rotea, come sempre fa, a 1000 miglia orarie- e sempre verso Est- mentre il povero,  lento mostro meccanico si solleva a 500 km/h per sprecare un'altra tonnellata di carburante;
magari lo potrebbe fare dall'interno dell'aereo stesso, per dimostrare senza alcun dubbio che seguendo il moto rotatorio terrestre con grande ingegno e matematica precisione, assommando la velocità di crocierà di 500Km/h a quella media della Grande Palla esso arriva a destinazione in un terzo del tempo previsto, come probabilmente capita nell'universo dei globularisti, e con la stessa puntualità con cui da queste parti invece non capita MAI: 
potrebbe, come si è già detto, procurare testimoni di un certo "calibro", pari a quelli intervistati da Mr. Sargent nella sua trasmissione radiofonica, come un istruttore specializzato in sistemi di puntamento missilistico che NON negasse l'esistenza di istruzioni riguardanti l'effetto Coriolis, o l'istruttore pilota che NON utilizzasse un giroscopio "magico" il quale non richiederebbe aggiustamenti continui dell'assetto di volo, oppure ancora l'ingegnere civile che al contrario di tanti o tutti gli altri affermasse che alla questione dell' "aggiustamento" dovuto alla curvatura di "Terra" in realtà si presta sempre la massima attenzione per ogni opera, e che tra una sponda e l'altra del Mississippi -ad es.- si sono dovuti costruire ponti a forma di banana, per un ovvio gioco-di-parole anglofonico, in modo da assecondare la Grande Palla...
 e non  invece perfettamente dritti, come del resto è sempre la superficie dell'acqua, in ogni bacino o corso naturale esistente...
Gli esempi possono essere numerosi quanto quelli che attualmente provano, confermano e riconfermano la piattezza e la completa assenza di moto della Terra; ne basterebbe di fatto uno solo, tra mille, per mettere in dubbio ogni affermazione a sostegno della Piatta Realtà di cui partecipiamo Qui e Ora, nel blog a titolo "Verorizzonte"; il motivo per cui nessuno "scettico" ha mai prodotta una sola, singola prova che dimostri in modo soddisfacente, esatto e incontrovertibile una sola delle magiche qualità della Grande Palla, sarà ormai ovvio, è che questa prova NON esiste, non è mai esistita e NON PUO' esistere, fintanto che restiamo nei confini di questo mondo.
La NASA utilizza ogni possibile tecnica cine-fotografica e digitale, dall'oblò rotondo alla lente ultra-grandangolare a 3DMax, e lo sappiamo, hanno ancora tanti tanti soldi da buttare per questo, un budget praticamente infinito fintanto che proviene dalle tasche dei contribuenti...
Ma ormai anche lo spettatore medio dovrebbe avere subodorato qualcosa; se il fatto che gli "astronauti" abbiano ammesso che le "cinture di Van Allen" non costituirono un problema all'epoca dell'Apollo 12 per il semplice motivo che  la NASA non ne conosceva ancora l'esistenza (le missioni Explorer per il rilevamento dei raggi cosmici furono opera del JPL e del California Institute of Technology nel '58)--o perlomeno  non ne conosceva gli effetti letali che dovrebbero produrre su ogni forma di vita-- non dice già  tutto quanto c'è da sapere


sull'intero capitolo "NASA", quando già la sua fondazione da parte di ex-gerarchi "nazisti" a seguito della operazione Paperclip non incuriosisce abbastanza l'utente da meritarsi un dubbio proporzionato al fenomeno, cosa potremmo dire ancora? Sarebbe altro tempo sprecato, come scrivere commenti su Youtube e poi dover usare ogni pazienza residua per astenersi dal replicare come si converrebbe alle parole dello "spiritoso" di turno, che ti dice "non puoi essere serio".. In effetti, è difficile restare seri in un simile frangente; potresti scoppiare a piangere o a ridere, indifferentemente, a discapito di ogni serietà necessaria per spiegare la barzelletta all'ascoltatore, pur sapendo che non farà più ridere nessuno, una volta "rivelato il trucco"... Seriamente.
La mia intuizione quotidiana è che qualcuno -e in part. qualcuno abbastanza ortodosso da conoscere le origini occulte (per la maggioranza) delle "sacre scritture", non abbia mai dubitato della reale conformazione di questo luogo, che del resto era ben nota alla maggioranza fino all'avvento del Cristianesimo e della Più Grande Holding Nella Storia Dell'Umanità; questo contempla due fattori interessanti, che la logosfera di qualcuno sia intimamente, radicalmente legata alla nostra -e non possiamo aver dubbi sulla volgarità di questa affermazione-- e che attualmente qualcuno sia alla guida dei governi che assoggettano i popoli alla Grande, Grande Palla, casualmente gli stessi inventori del "Monopoly", il grande gioco a cui tutti noi siamo costretti a giocare da sempre... Coincidenze? Come sempre, perché infine tutto coincide perfettamente.

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